Stefano I di Mâcon: differenze tra le versioni
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|coniuge 2 =
|coniuge 3 =
|figli =[[Rinaldo III di Borgogna|Rinaldo]]<br />[[Guglielmo IV di Borgogna|Guglielmo]]<br />[[Stefano I di Mâcon#Matrimonio e discendenza|Isabella]] e<br />[[Stefano I di Mâcon#Matrimonio e discendenza|Clemenza detta Margherita]]
|religione = cattolica
|motto reale =
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== Origine ==
Stefano, secondo il documento n
* la versione più accreditata è che fosse contessa [[Vienne (Francia)|Vienne]], figlia di Gerardo di Vienne
* secondo lo storico Szabolcs de Vajay, era la figlia del [[Duchi di Lorena#Duchi dell'Alta Lorena (poi semplicemente Lorena)|Duca dell'Alta Lorena (Lotaringia)]], [[Adalberto di Lorena|Adalberto]], conosciuto anche come "Conte di [[Longwy]]"
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* secondo lo storico Maurice Chaume, invece era figlia di una delle figlie (Adelaide o Stefania) del [[conte di Barcellona]], [[Girona]] e [[Osona]], [[Raimondo Borrell III di Barcellona|Raimondo Borrell III]], e di [[Ermesinda di Carcassonne]]
* infine lo storico francese specializzato nella genealogia dei personaggi dell'[[Antichità]] e dell'[[Alto Medioevo]], [[Christian Settipani]], sostiene che fosse figlia del [[Conti di Bigorre|Conte di Bigorre]], Bernardo II, e della prima mogòie, Clemenza.
Guglielmo I di Borgogna, secondo il [[monachesimo|monaco]] e [[cronaca (genere letterario)|cronista]] [[Normanni|normanno]] [[Guglielmo di Jumièges]], autore della sua ''Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui'', era il figlio primogenito del [[Conti della Franca Contea|Conte di Borgogna]], [[Rinaldo I di Borgogna|Rinaldo I]] e di [[Alice di Normandia|Adelaide o Alice di Normandia]]<ref name=Normannorum>{{la}} [http://books.google.it/books?id=rlG9NF2LDkAC&pg=PA149&lpg=PA149&dq=historiae+normannorum+scriptores+antiqui&source=bl&ots=ylxUXpJNBn&sig=cxBTXY56RUj08vMiCi9FYDXQAGY&hl=it&sa=X&ei=74b8U86dFYLgyQP2poDwBA&ved=0CCAQ6AEwADgK#v=onepage&q=historiae%20normannorum%20scriptores%20antiqui&f=true#ES Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, liber V, cap. XIII, pag 255]</ref>, che, ancora secondo Guglielmo di Jumièges, era la figlia del quarto [[duchi di Normandia|signore]] della [[Normandia]] e il secondo a ottenere il titolo formale di [[Duca di Normandia]], [[Riccardo II di Normandia|Riccardo II]] e di [[Giuditta di Bretagna]]<ref name=Normannorum/> che, secondo ancora Guglielmo di Jumièges era la sorella di [[Goffredo I di Bretagna]]<ref name=Normannorum/>, quindi era figlia del conte di [[Rennes]] e [[duca di Bretagna]], [[Conan I di Bretagna|Conan I il Torto]] e della moglie, Ermengarda d'Angiò (come ci viene confermato dal [[monachesimo|monaco]] [[Rodolfo il Glabro]], uno dei maggiori [[Cronaca (genere letterario)|cronisti]] d'età [[Medioevo|medievale]]<ref name=Rodulfi>{{la}} [http://www.documentacatholicaomnia.eu/02m/0985-1047,_Rodulfus_Glaber_Cluniacensis,_Historiarum_Sui_Temporis_Libri_Quinque,_MLT.pdf#ES Rodulfi Glabri Cluniacensis, Historiarum Sui Temporis, Libri Quinque, liber secundus, caput III, colonna 631]</ref>), figlia del terzo [[Conte di Angiò]], [[Goffredo I d'Angiò|Goffredo I Grisengonelle]] e di [[Adele di Troyes|Adele]] di Vermandois (
<br />Stefano era il fratello di [[Guido di Borgogna]] ([[1050]]-[[1124]]), futuro papa con il nome di [[Callisto II]] e di [[Raimondo di Borgogna]] (circa [[1062]] – [[1107]]), futuro conte di [[Regno di Galizia|Galizia]] e di [[Coimbra]] e futuro padre del re [[Alfonso VII di Castiglia]] che sarà detto l'imperatore di Spagna.
== Biografia ==
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Rinaldo rispose alla chiamata di [[papa Urbano II]] e partì con i nobili della [[prima crociata]] ([[1096]]-[[1099]]), ma, non si sa esattamente quando arrivò in [[Anatolia]] (secondo il [[Cronaca (genere letterario)|cronachista]] della [[Prima Crociata]], [[Alberto di Aquisgrana]], [[canonico]] e custode della chiesa di [[Aquisgrana]], Rinaldo, quando partì, lascio come reggente della contea il fratello [[Stefano I di Borgogna|Stefano]]<ref name=ALBERT>{{la}} [http://thelatinlibrary.com/albertofaix/hist8.shtml#ES ALBERT OF AIX, HISTORIA HIEROSOLYMITANAE EXPEDITIONIS, LIBER VIII, caput XLIII]</ref> (sempre secondo Alberto di Aquisgrana, Rinaldo, nel [[1101]], si stava recando in [[Terra Santa]], con [[Guelfo IV d'Este|Guelfo di Baviera]], quando morì nei pressi di [[Antiochia]], dove venne sepolto<ref name=ALBERT/>)
[[File:Crusade of 1101 v1 IT.svg|thumb|upright=1.8|I percorsi degli eserciti cristiani della Crociata del [[1101]]. ]]
Nel [[1101]], Stefano, assieme a [[Stefano II di Blois|Stefano]], [[Conti di Blois|conte di Blois]], [[Châteaudun]], [[Chartres]] e [[Meux]], si aggregò a coloro che presero parte alla [[crociata del 1101]], e sempre secondo Alberto di Aquisgrana, in maggio arrivò a [[Nicomedia]]<ref name=ALBER>{{la}} [http://thelatinlibrary.com/albertofaix/hist8.shtml#ES ALBERT OF AIX, HISTORIA HIEROSOLYMITANAE EXPEDITIONIS, LIBER VIII, caput VI]</ref>, poi partecipò prima alla conquista di [[Ankara|Ancyra]], il 23 giugno, e infine al disastro della battaglia di Mersivan, dove riuscì miseramente a salvarsi e con [[Raimondo IV di Tolosa|Raimondo di Saint-Gilles]] e [[Stefano II di Blois]] fuggirono a [[Sinope]], e fecero ritorno in nave a [[Costantinopoli]].<br />Sotto il comando di Raimondo, Stefano, alla fine di quello stesso anno, arrivò ad [[Antiochia]] e poi prese parte alla conquista di [[Tartus]], che avvenne con l'aiuto della flotta genovese, riuscendo ad arrivare a [[Gerusalemme]] nella [[Pasqua]] del [[1102]], dove rimase per difendere la città dagli attacchi del [[visir]] [[egitto|egiziano]] [[Al-Afdal Shahanshah]] al neonato [[regno di Gerusalemme]].<br />Stefano morì in Terra Santa, dopo la seconda [[Battaglia di Ramla]] del [[1102]], ancora secondo Alberto di Aquisgrana, decapitato assieme a [[Stefano II di Blois|Stefano di Blois]]<ref name=ALBE>{{la}} [http://thelatinlibrary.com/albertofaix/hist9.shtml#ES ALBERT OF AIX, HISTORIA HIEROSOLYMITANAE EXPEDITIONIS, LIBER IX, caput VI]</ref> dopo essere stato catturato dai [[Saraceni]] a [[Ramla]]<ref name=ALB>{{la}} [http://thelatinlibrary.com/albertofaix/hist9.shtml#ES ALBERT OF AIX, HISTORIA HIEROSOLYMITANAE EXPEDITIONIS, LIBER IX, caput V]</ref>. Anche [[Guglielmo di Tiro]], [[arcivescovo]], nel [[XII secolo]], della città di [[Tiro (Libano)|Tiro]], nell'odierno [[Libano]], nel suo [[Historia rerum in partibus transmarinis gestarum]], riporta la morte di Stefano<ref name=WILLIAM>{{la}} [http://thelatinlibrary.com/williamtyre/10.html#ES WILLIAM OF TYRE, HISTORIA RERUM IN PARTIBUS TRANSMARINIS GESTARUM, LIBER X, caput XX]</ref>, dopo che nel capitolo precedente aveva ricordato che Stefano, assieme a Stefano di Blois ed altri, aveva aiutato Raimondo di Saint-Gilles nella conquista di [[Tortosa]]<ref name=WILLIA>{{la}} [http://thelatinlibrary.com/williamtyre/10.html#ES WILLIAM OF TYRE, HISTORIA RERUM IN PARTIBUS TRANSMARINIS GESTARUM, LIBER X, caput XIX]</ref>.<br />A Stefano succedette il figlio [[Rinaldo III di Borgogna|Rinaldo]], nelle contee di Vienne e di [[Mâcon]], mentre unico duca di Borgogna rimase il nipote, [[Guglielmo II di Borgogna]] detto il Tedesco ([[1075]]-[[1125]]), che governò anche il ducato di [[Mâcon]] per conto del cuginetto, Rinaldo.
==Matrimonio e discendenza==
Prima del [[1090]], Stefano aveva sposato '''Beatrice di Lorena''' (?-
* [[Rinaldo III di Borgogna|Rinaldo]] (
* [[Guglielmo IV di Borgogna|Guglielmo]] (
* '''Isabella''' (
* '''Clemenza detta Margherita''' (?-[[1164]]), che come ci conferma la ''Ex vita Margaritæ Albonensis comitissæ'' era figlia di Stefano ed aveva sposato, nel [[1120]], il [[delfino (onorificenza)|delfino]] [[Ghigo IV d'Albon|Ghigo IV del Viennois]]<ref name=Margarita>{{en}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k50132w/f552.item.zoom#ES Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 14: Ex vita Margaritæ Albonensis comitissæ, pag. 427]</ref> (?-[[1162]]).
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