MIM-14 Nike Hercules: differenze tra le versioni

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=== Dispiegamento in Italia ===
 
Nel 1959 si costituisce a Padova la [[1^ª Brigata Aerea]] Intercettori Teleguidati (IT), designata per l'impiego in Italia del sistema missilistico Nike. Articolata inizialmente su tre Gruppi IT, nel periodo di massima espansione (1968-1977) la 1ª Aerobrigata arriva ad un organico di 3 stormi IT, ciascun comprendente quattro Gruppi, per un totale di dodici Gruppi schierati a difesa del settore Nord/Nord-Est del Paese, dove verosimilmente sarebbe stato sferrato un ipotetico attacco da parte delle forze del Patto di Varsavia.
 
La capacità del missile Hercules di portare anche una testata nucleare e l’adozione da parte dell’A.M. di tale armamento ''speciale'' nel ruolo superficie-aria, fece sì che sette Gruppi IT (57°, 58°, [[67º Gruppo intercettori teleguidati]], [[72º Gruppo I.T.]], [[79º Gruppo I.T.]], 80° e 81°) dal marzo 1965 acquisirono la capacità nucleare ospitando, fino agli anni ottanta, nelle proprie strutture i paritetici Detachment/Custodial Team dell’[[United States Army]] (USAAD) che facevano capo al 559th Artillery Group del Comando [[Southern European Task Force]] (SETAF) di Vicenza.
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Lo schieramento era così articolato:
 
16º Reparto (poi [[16°º stormo]]) con sede sull'Aeroporto di Treviso con alle sue dipendenze:
* 56º Gr. IT - base logistica a [[Ca' Tron (Roncade)|Ca' Tron]] (TV), area lancio e area controllo a [[Marteggia]] (VE)
* 57º Gr. IT - base logistica, area lancio e area controllo a [[Ceggia]] (VE)
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* 59º Gr. IT - base logistica a [[Vittorio Veneto]] (TV), area lancio a Pian [[Cansiglio]] (BL), area controllo a Monte [[Pizzoc]] (TV)
 
[[7°º Reparto I.T.]] con sede sull'Aeroporto di Vicenza con alle sue dipendenze:
* 64º Gr. IT - base logistica a [[Bassano del Grappa]] (VI), area lancio a Forcelletto (BL), area controllo a Cima [[Monte Grappa]] (TV/BL)
* 65º Gr. IT - base logistica, area lancio e area controllo a [[Montichiari]] (BS)
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* [[67º Gruppo intercettori teleguidati]] - base logistica a [[Roncà]] (VR), area lancio e area controllo a Monte Calvarina (VI/VR)
 
17º Reparto (poi [[17°º stormo]]) con sede sull'Aeroporto di Padova con alle sue dipendenze:
* [[72º Gruppo I.T.]] - base logistica, area lancio e area controllo a [[Bovolone]] (VR)
* [[79º Gruppo I.T.]] - base logistica, area lancio e area controllo a [[Zelo (Giacciano con Baruchella)]] (RO)
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L'Italia dall'inizio degli anni '60 ha avuto gli Hercules in linea con 3 Stormi IT (Intercettori teleguidati), che negli anni '90 erano ridotti a 2: il 16º di [[Treviso]], il 17º di [[Padova]] appartenenti alla 1ma Brigata Aerea. Essi avevano il compito della difesa del Nord-Est e nel tempo ricevettero un totale di 96 rampe di lancio e, si stima, 500-700 missili. Nel 1998 Il 16º Stormo di Treviso venne sciolto; nel 2005 l'ultimo missile NIKE Hercules italiano venne lanciato dal Poligono Sperimentale Interforze del Salto di Quirra in Sardegna. La 1ª Brigata Aerea è stata convertita ad altri compiti. In tutto essi impegnavano migliaia di uomini per difendere un'aerea di circa 640x280 km.
 
Questi missili avrebbero dovuto essere rimpiazzati già nei primi anni '90 da 20 batterie di [[MIM-104 Patriot|Patriot]], con 1280 ordigni, ma i costi elevati, 5500 miliardi di [[Lire]], hanno fatto annullare il programma. Già allora si trattava di missili ed elettronica da museo, e adesso se sono ancora attivi non hanno alcuna funzione pratica se non quella di far restare viva la specialità della difesa missilistica antiaerea.
 
Gli ultimi dei 25.000 missili in servizio sono ancora in servizio in [[Corea]] e [[Taiwan]]. La [[Germania]], i [[Paesi Bassi]], [[Taiwan]] e il [[Giappone]] li hanno effettivamente sostituiti con i [[MIM-104 Patriot|Patriot]], ma i costi dei nuovi missili sono risultati proibitivi per la maggior parte degli utenti, e poi il concetto della difesa aerea su missili ha perso peso rispetto all'importanza dei caccia intercettori.
 
In [[Corea]] e [[Taiwan]] le armi rimaste non svolgono più ruoli antiaerei, ma a quanto risulta dalle poche notizie disponibili essi sono stati modificati per il ruolo di missile superficie-superficie, come tra l'altro era possibile già con il MIM-14B, sebbene solo come possibilità secondaria. Può essere che la gittata sia in questo ruolo di 200–300 km.