Sir Ector: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →top: smistamento lavoro sporco e fix vari |
m Bot: Wikipedia:Specificità dei wikilink e modifiche minori |
||
Riga 6:
Compare in svariate fonti, dalle opere del poeta francese [[Robert de Boron]] (fine XII - inizio XIII sec.), al ciclo del ''[[Lancillotto in prosa]]'' e anche in ''[[Le Morte d'Arthur]]'' di [[Thomas Malory]] (XV sec.). Nei primi racconti [[galles]]i viene chiamato '''Cynyr''' e suo figlio Cei. Di solito ser Ector viene descritto come un anziano e ricco cavaliere che, oltre ad una grande residenza di campagna, ha possedimenti a [[Londra]]. Altre volte è addirittura un re [[britanni]]co minore.
[[Re Artù|Artù Pendragon]] nacque come figlio illegittimo di [[Uther Pendragon]], re di [[Britannia]], e di [[Igraine]], moglie del [[Gorlois|duca Gorlois]] di [[Cornovaglia]]. Il
Ser Ector compare nel romanzo ''[[Re in eterno]]'' di [[Terence Hanbury White|T.H. White]], che colloca il suo castello nella immaginaria ''Forest Sauvage'' ("Foresta Selvaggia"), e autori successivi faranno similmente. Nel romanzo non ha un ruolo fondamentale, contrariamente al [[Lungometraggi Disney|film Disney]] [[La spada nella roccia (film)|''La spada nella roccia'']] da esso ispirato; qui Ector (che nella versione italiana è chiamato ser Ettore) è un cavaliere corpulento, rude e incline all'ira, ma che, nonostante la severità mostrata, fondamentalmente vuol bene al figlio adottivo Wart (Semola nella versione italiana), come viene soprannominato il giovane Artù.
|