Wattora: differenze tra le versioni

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→‎Confusione tra wattora e watt: - Ripristino paragrafo alla versione precedente a quella dell'IP 31.27.201.69, molto confusionaria e in italiano approssimativo
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== Confusione tra wattora e watt ==
Alle volte i termini '''energia''' e '''potenza''' vengono confusi. La '''potenza''' è il '''rapporto''' tra l''''energia''' (un [[Lavoro (fisica)|lavoro]]) e il '''tempo''' per cui viene erogata o assorbita, nel [[Sistema internazionale di unità di misura|S.I]]. viene misurata in watt (1 W = 1 J/s) ed esprime quanta energia si eroga o si consuma per ogni secondo di compimento del lavoro. NellaPer stessaprodurre situazione,potenza dain un altro punto di vista, si consideri che per lo stesso lavoro per il quale è stata necessaria la potenza necessaria a "chiuderlo" neldato periodo di tempo considerato, è stata comunque richiesta energia: il wattora ne esprime la misura in termini '''assoluti''', senza alcun riferimento al tempo effettivo per cui quel lavoro è perdurato.
 
Ad esempio un carico elettrico (come una lampada, tostapane, motore elettrico, ecc.) ha una taglia espressa in watt, che rappresenta la potenza assorbita in esercizio, cioèche ilequivale al tasso istantaneo, per convenzione rapportato al secondo, con cui l'energia deve essere generata e consumata per far funzionare il dispositivo. L'unità di fatturazione dell'energia elettrica per usi residenziali, il kilowattora, integra la potenza in uso presso un'abitazione sul periodo di fatturazione passato, quindi rappresenta l'energia cumulata in quel periodo.
 
PertantoAd esempio, se una lampadina da 100 watt è accesa per un'ora, l'energia cumulata utilizzata è di 100 Wh o 360 kJ. La stessa quantità di energia farebbe illuminare una lampadina da 40 watt (ovvero con un tasso minore di energia consumata istante per istante) per 2,5 ore, o una lampadina a basso consumo energetico da 10 watt per 10 ore, il consumo fatturato sarebbe identico in tutti e tre i casi.
Ai fini della fatturazione dell'energia elettrica per usi residenziali è necessario però misuare ''"l'accumulo"'' dell'effettiva energia ''consumata'', non la potenza ''istantanea'': il kilowattora è quindi la misura utile perché ottenuto come integrazione (somma) della potenza in uso presso un'abitazione nel determinato periodo di fatturazione; il watt diversamente esprime solo l'energia istantaneamente attiva.
 
Pertanto se una lampadina da 100 watt è accesa per un'ora, l'energia cumulata utilizzata è di 100 Wh o 360 kJ. La stessa quantità di energia farebbe illuminare una lampadina da 40 watt (ovvero con un tasso minore di energia consumata istante per istante) per 2,5 ore o una lampadina da 10 watt per 10 ore, il consumo fatturato sarebbe identico in tutti e tre i casi.
 
== Notazione simbolica ==