Stadio Gran Sasso d'Italia-Italo Acconcia: differenze tra le versioni

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[[File:Stadio Gran Sasso d'Italia-001.jpg|thumb|left|Esterno dell'impianto.]]
[[File:Stadio Gran Sasso d'Italia-002.jpg|thumb|left|La Tribuna Ovest con la seggiolatura rossoblù.]]
Un campo sportivo sito in località Acquasanta, nei pressi del cimitero monumentale e ad est del centro storico, viene utilizzato dalla polisportiva [[L'Aquila Rugby 1936|L'Aquila Rugby]] sin dal secondo dopoguerra<ref name="news-town.it">{{Cita news|autore=Matteo Massacesi|url=http://news-town.it/component/k2/13164-da-collemaggio-all%E2%80%99acquasanta,-viaggio-tra-i-campi-dei-rossobl%C3%B9.html|titolo=Da Collemaggio all’Acquasanta, viaggio tra i campi dei rossoblù|pubblicazione=news-town.it|giorno=5|mese=settembre|anno=2016|pagina=|accesso=5 settembre 2016|cid=}}</ref>. Sul finire degli [[anni Sessanta]] si propone qui la costruzione di un moderno impianto in modo da consentire alla formazione neroverde di abbandonare lo [[stadio Tommaso Fattori]], dove conviveva con [[L'Aquila Calcio 1927|L'Aquila Calcio]]<ref name="news-town.it"/>. La realizzazione prende il via negli [[anni Ottanta]], tuttavia il complesso — che avrebbe dovuto contenere lo stadio (dotato di due tribune coperte), un campo secondario, la sede societaria e un museo del rugby — non fu mai completato e venne utilizzato sporadicamente per allenamenti e partite amichevoli<ref name="Storia">{{Cita news|autore=Enrico Nardecchia|url=http://ilcentro.gelocal.it/laquila/cronaca/2013/06/19/news/acquasanta-ecco-lo-stadio-fantasma-dell-aquila-calcio-1.7286078|titolo=Acquasanta, ecco lo stadio fantasma dell'Aquila calcio|pubblicazione=[[Il Centro]]|giorno=19|mese=giugno|anno=2013|pagina=|accesso=2 agosto 2013|cid=}}</ref>.
 
Nel [[2008]] venne redatto un nuovo progetto per consentire all'impianto di ospitare le partite casalinghe dedella [[L'Aquila Rugby 1936|squadra di rugby]]; in questa occasione si decise di intitolare lo stadio al [[Gran Sasso d'Italia]]<ref name="Nome"/>. In seguito al [[terremoto dell'Aquila del 2009]], al suo interno venne localizzata una tendopoli per ospitare gli sfollati dei vicini quartieri<ref name="Storia"/>.
 
Nel [[2010]] si decise di adibirlo ad uso calcistico nell'ambito di un più generale discorso impiantistico disegnato dall'allora giunta comunale<ref>{{Cita libro|autore=Enrico Cavalli|titolo=Diario rossoblù-aquilano|anno=2015|editore=Biemme|città=L'Aquila|p=33|pp=|ISBN= }}</ref><ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.abruzzo24ore.tv/news/L--intervista-a-Giampaolo-Arduini/24807.htm|titolo=Giampaolo Arduini: "Uno stadio da serie B"|pubblicazione=Abruzzo24Ore.tv|giorno=30|mese=settembre|anno=2010|pagina=|accesso=2 agosto 2013|cid=}}</ref>. Il nuovo progetto venne redatto insieme al [[CONI]] nell'ambito dell'iniziativa "Stadi senza barriere". I lavori sono cominciati nell'ottobre [[2012]]<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.abruzzo24ore.tv/news/L-Aquila-stadio-di-Acquasanta-Domani-alle-12-la-consegna-dei-lavori/101721.htm|titolo=L'Aquila, stadio di Acquasanta. Domani alle 12 la consegna dei lavori|pubblicazione=Abruzzo24Ore.tv|giorno=24|mese=ottobre|anno=2012|pagina=|accesso=2 agosto 2013|cid=}}</ref> e la loro fine, inizialmente prevista per l'estate del [[2013]] e poi prorogata più volte per consentire di apportare alcune modifiche<ref name="Storia" />, è avvenuta nel [[2016]].