Monastero di Thiksey: differenze tra le versioni

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==Descrizione==
 
Il [[monastero]], aderente alla scuola [[Gelug]], sorge sulla collina sopra l' omonimo [[villaggio]], a nord dell' [[Indo]] a circa tremilaseicento metri di altitudine.
 
Nel [[XV secolo]] [[Tsongkhapa|lama Tzong Khapa]] mandò sei suoi discepoli attraverso il [[Tibet]] per diffondere il suo insegnamento: a uno di essi, [[Sherab Sangpo]], diede una piccola statua del [[Amitabha Buddha|Buddha Amitabha]], contenente alcune reliquie, tra cui una goccia di sangue dello stesso [[lama (buddhismo)|lama]], perché la consegnasse al re del [[Ladakh]] con una richiesta di aiuto nella diffusione de; [[Buddhadharma|Dharma]]. Il [[re]] decise che lo avrebbe aiutato e nel [[1433]] [[Sherab Sangpo]] fondò la piccola università monastica di [[Lhakhang Serpo]], il «Tempio giallo», nel [[villaggio]] di [[Stakmo]], che successivamente il nipote [[Spon Paldan Sherab]] decise di trasferire sul colle attuale. Si racconta che [[Sherab Sangpo]] e [[Spon Paldan Sherab]] stessero preparando il rito della torma quando due [[corvus|corvi]] rubarono il piatto cerimoniale delle offerte e lo posero su un colle vicino: questo sarebbe stato un segno divino atto a indicare il luogo piupiù propizio per l' edificazione del [[monastero]].
[[File:Thiksey Monastery near Leh.jpg|thumbnail|right|Vista esterna del monastero di Thiksey]]
Il [[monastero]], che ospita una sessantina di [[monaco buddhista|monaci]], è famoso per il Tempio di [[Maitreya]] al suo interno, in cui è custodita una sua statua alta quindici metri che occupa praticamente due piani del [[gompa]], e per la somiglianza con il [[Palazzo del Potala]] di [[Lhasa]], fino al [[1959]] residenza del [[Dalai Lama]], ragion per cui viene spesso chiamato «Piccolo Potala». L' edificio più grande ha circa una dozzina di piani ed è dipinto di rosso, giallo ocra e bianco, mentre la sala della preghiera ha una biblioteca con innumerevoli [[manoscritto|manoscritti miniati]], tra questi i duecentoventiquattro volumi del [[Tangyur]].
 
Visitato nel [[1970]] dal [[Tenzin Gyatso|XIV Dalai Lama]], il complesso monastico dispone esternamente di un ostello, un ristorante tibetano, un negozio con libri e oggetti di [[artigianato]] tradizionale, nonché di un museo di storia e arte tibetane in cui sono conservati antichi paramenti, libri sacri, abiti cerimoniali e altre antiche testimonianza delle tradizioni [[tibetani|tibetane]].