Sue Sylvester: differenze tra le versioni

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|sesso = F
|professione = coach delle Cheerios
|parenti =
*Doris Sylvester <small>(madre)</small>
*Jean Sylvester <small>(sorella, deceduta)</small>
*Robin Sylvester <small>(figlia)</small>
|attore = [[Jane Lynch]]
|doppiatore italiano = [[Roberta Greganti]]
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==Aspetto fisico e personalità==
Fisicamente, Sue Sylvester è una donna molto alta e dal fisico robusto con capelli biondi non molto lunghi e la pelle chiara. È solita indossare tute da ginnastica, e infatti solo in rarissime occasioni indossa abiti differenti. Caratterialmente, è una donna molto prepotente, egoista, competitiva e cinica. Adora dare nomignoli alle persone, come con Kurt Hummel, che chiama "Porcellana". In varie, occasioni, però, sono emersi lati positivi della sua personalità. Con persone a cui tiene molto, infatti, si dimostra gentile e affettuosa. Con la sorella Jean, per esempio, è sempre molto dolce e affettuosa. Lo è anche con Becky Jackson, una ragazza con la sindrome di down che lei fa entrare nella squadra di Chearleader e che le ricorda molto l'amata sorella. Inoltre, sebbene fin dall'inizio mostri una spiccata antipatia per Will Schuster, in varie occasioni ha fatto intendere che in fondo lo ammiri molto, principalmente per il fatto che egli sia l'unico che riesce sempre a tenerle testa.
 
==Biografia==
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Nella terza stagione, all'inizio Sue, messo da parte l'odio per il Glee, decide di concentrarsi sul diventare senatrice dell'Ohio, entrando in competizione con il padre di Kurt. Sue tenta in ogni modo di vincere, usando anche mezzi poco gradevoli, ma alla fine perde e torna a fare la Coach dei Cheereos. In questo lasso di tempo, ha una breve relazione con Cooter Menkins, un coach di un'altra scuola, ma la relazione dura poco perché poi l'uomo inizia a frequentare il Coach Beaste con la quale Sue, col passare del tempo, stringerà un rapporto di reciproco rispetto. In questa stagione, con gran stupore di tutti, Sue decide di usare l'inseminazione artificiale per rimanere incinta, cosa che avviene. Inoltre, durante il periodo di tempo in cui torna a dirigere i Cheereos, Sue viene sfidata da Roz Washington, una coach di un'altra scuola che tenterà, vanamente, di co-dirigere i Cheereos.
 
Nella quarta stagione, Sue, partorita la sua bambina, che chiama Robin, entra di nuovo in competizione con le Nuove Direzioni quando Will, che deve assentarsi temporaneamente, affida le redini del Glee a Finn Hudson. La donna non approva la cosa e per questo tenta in tutti i modi di convincere il preside Figgins a non permettere la cosa, ma il preside è favorevole. Durante una lite con Finn, il ragazzo, per errore, chiama la sua figlia ritardata, cosa che manda Sue su tutte le furie. Finn tenta più volte di scusarsi, ma la donna rifiuta le sue scuse e si proclama ufficialmente sua nemica. Alla fine della stagione riesce a diventare preside, ma con gran sorpresa di Will decide di non cancellare il Glee. Al contrario, afferma a Will che il Glee rimarrà aperto se le Nuove Direzioni vinceranno i campionati nazionali.
 
Nella quinta stagione, Sue è ormai preside a tutti gli effetti e, malgrado rimanga competitiva e sgarbata, non entra apertamente in guerra con il Glee. Nell'episodio "Addio, Finn" dedicato alla morte del personaggio, Sue rivela di avere sempre ammirato Finn e che sperava che egli diventasse un buon insegnante perché voleva continuare a prenderlo in giro per il resto della sua vita. In suo onore fa piantare un albero nel punto del giardino dove lo beccò a baciare Quinn Fabray anni prima. Sue ha un forte diverbio con Will quando egli, per un compito del Glee, fa vestire i suoi ragazzi come Lady Gaga e Katy Perry, ma nonostante questo non fa chiudere il Glee. Quando le Nuove Direzioni perdono le nazionali, Sue mantiene la parola e chiude il Glee. Tuttavia, anziché mostrarsi fredda e antipatica, mostra una certa ammirazione per Will e gli fa ottenere un incarico da coach per i Vocal Adrenalin, la squadra di Glee più ammirata dello stato.
 
Nella sesta stagione, Sue è ancora la preside del McKinley, che dirige con il pugno di ferro. Da quando ha fatto chiudere il Glee, ha reso la scuola molto più fredda e meschina di prima. Fa' servire come pasti solo verdure dall'aria poco gradevole, ha eliminato ogni attività artistica dal liceo, sgrida e punisce le persone che secondo lei sono troppo grasse e ogni tanto libera per i corridoi cani molto feroci. Tuttavia, i voti della scuola sono migliorati notevolmente e per questo nessuno si oppone. Quando Rachel torna a Lima dopo la fine della sua carriera a Broadway, decide di riaprire il Glee e lo sponsorizza con i pochi soldi rimastele. Malgrado le opposizioni di Sue, Rachel riesce nel suo intento, anche grazie all'aiuto di Kurt, che viene a dirigere con lei. Sue riprenderà la sua lotta al Glee, ma come in passato i suoi tentativi vanno sempre a vuoto. Sue verrà licenziata dal ruolo di preside quando tenterà di cacciare gli Usignoli dal liceo McKinley (gli Usignoli erano venuti perché volevano unirsi alle Nuove Direzioni dato che da loro non era più possibile restare a causa di un incidente). Becky e Will, infatti, riescono a convincere il sovrintendente Harris, responsabile della scuola, a farla licenziare. Sue, alla fine, accetta la sconfitta e fa' pace sia con Becky che con Will. Quest'ultimo, dopo la vittoria alle nazionali delle Nuove Direzioni, diventa preside del McKinley, divenuta nel frattempo una scuola d'arte.