Farmacia: differenze tra le versioni

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[[File:Farmacia conventuale Museo scienza e tecnologia Milano.jpg|thumb|Farmacia conventuale al [[Museo della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci]] di Milano.]]
 
Il termine farmacia ha comunque assunto nel tempo anche altre valenze che ne hanno alterato il significato. Così, con riferimento al concetto di "preparazione", la farmacia può indicare sia la [[facoltà universitaria]] in cui si studia questa disciplina scientifica sia la [[bottega]]-laboratorio in cui il [[farmacista]] prepara i medicinali. Tuttavia, in seguito al notevole sviluppo ed espansione dell'[[industria farmaceutica]] nel [[XX secolo]], questo seconda accezione è caduta rapidamente in disuso a tutto vantaggio del concetto di "distribuzione", per cui oggi il termine farmacia viene normalmente utilizzato per indicare il locale in cui avviene la erogazionecompravendita deldi farmacofarmaci con tutte le avvertenze pertinenti, effetti collaterali e posologia.
Tipica, in questo senso, è l'espressione "farmacia di turno", cioè quel presidio di guardia farmaceutica che, avvicendandosi di volta in volta con quelli di una determinata zona geografica, presta servizio anche di notte e nei festivi secondo un calendario predefinito.