Giuseppe Maria Mazza: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
AttoBot (discussione | contributi)
m Bot: elimino categorie (vedi)
Riga 31:
Nella [[chiesa del Corpus Domini]] realizzò in stucco i ''SS. Francesco e Chiara'' e ''Padre Eterno in gloria e angeli musicanti'', per l'altare maggiore; due rilievi in stucco con ''Orazione nell'orto'' e ''Battesimo di Cristo'', per la cappella Campagna; ''Madonna con Bambino'' contornata da tondi coi ''Misteri del Rosario'', per la cappella Fontana.
 
Nella [[chiesa della Madonna dei Poveri]] realizzò nel 1692, in stucco, una serie di ''Angeli'' e di ''Putti'', le figure di ''Mosè'' e di ''Noè'' e due figure femminili a sostegno dell'immagine della Madonna. Una ''Immacolata'' in stucco, tra nuvole e angeli, fece per la cappella di palazzo [[Grassi (famiglia)|Grassi]], a Bologna. Fra il 1728 e il 1728 scolpì le ''Virtù cardinali'', intorno a una un'iscrizione dedicata a [[papa Benedetto XIII]], nella [[Basilica di San Domenico (Bologna)|Basilica di San Domenico]].
 
Giuseppe Maria Mazza fu tra i fondatori dell'[[Accademia di belle arti di Bologna|Accademia Clementina di Bologna]], che diresse nel 1710, nel 1722 e nel 1724, e di cui fu eletto "principe" nel 1727.
Riga 39:
questa chiesa fu poi sconsacrata e l'opera in stucco venne trasferita in una parrocchia di [[Minerbio]], dove oggi è possibile ammirarla.
[[File:Liechtenstein Palace gardens - Vienna.jpg|thumb|250 px|Liechtenstein Palace gardens - Vienna, ''Urna'' di G. M. Mazza]]
Nel 1704, su commissione di [[Camillo III Gonzaga]], conte di Novellara, modellò ''Angeli'' e ''Putti con i simboli della Passione'', per la chiesa di Santo Stefano, a [[Novellara]]. Per la [[chiesa del Suffragio]], a Fano, nel 1710 realizzò in stucco il ''Padre Eterno tra angeli'' dell'altare maggiore. Una simile opera egli aveva modellato, intorno al 1705, per la chiesa di San Gabriele delle Carmelitane; ma questa chiesa fu poi sconsacrata e l'opera in stucco venne trasferita in una parrocchia di [[Minerbio]], dove oggi è possibile ammirarla.
 
Nel 1722 Mazza si recò a Roma ed ebbe contatti con lo scultore [[Camillo Rusconi]] e col cardinale [[Angelo Gabriele Gautieri]]. Eseguì poi i quattro ''Profeti'' in stucco del [[duomo di Foligno]].
Riga 62:
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|scultura}}
 
[[Categoria:Scultori legati a Bologna]]
[[Categoria:Figli d'arte]]