Bruiser Brody: differenze tra le versioni

Goodish si è sposato due volte, la prima il 4 giugno 1968 con Nola Marie Neece;<ref>[http://www.familytreelegends.com/records/25456?c=search&first=Frank&last=Goodish Texas Marriages]</ref> ma il matrimonio fu di breve durata e la coppia divorziò il 12 ottobre 1970.<ref>[http://www.familytreelegends.com/records/31992?c=search&first=Frank&last=Goodish Texas Divorces]</ref> La seconda moglie di Goodish, Barbara, rimase con lui fino alla sua morte nel 1988. Insieme ebbero un figlio di nome Geoffrey Dean, nato il 7 novembre 1980.<ref>[http://www.familytreelegends.com/records/20902?c=search&first=geoffrey&last=goodish Texas Births]</ref>

 

Il 16 luglio 1988, Brody era nello spogliatoio in attesa di disputare un match contro [[Dan Spivey]] a [[Bayamón]] (città vicino a [[San Juan (Porto Rico)|San Juan]], [[Porto Rico]]), quando [[José Huertas González]], ex lottatore e booker,<ref name="Foley, Mick p.115">Foley, Mick. Have A Nice Day: A Tale of Blood and Sweatsocks (p.115)</ref> gli chiese di andare nelle docce per discutere di affari. Brody entrò nel locale docce e pochi minuti dopo scoppiò una forte lite tra i due, seguita da due gemiti, forti abbastanza da essere uditi in tutti gli spogliatoi. [[Tony Atlas]] corse nelle docce e vide Brody piegato su sé stesso mentre si toccava lo stomaco. Atlas scorse allora González e vide che impugnava un coltello.<ref name=atlasTMTS>Atlas, Tony. ''ATLAS Too Much ... Too Soon''. Crowbar Press. (p.197-205) ISBN 978-0-9844090-2-0</ref> Quando arrivarono i paramedici, fu Atlas che portò il corpo di Brody giù dalle scale in attesa dell'ambulanza, perché, data la notevole stazza di Brody, gli infermieri non erano in grado di trasportarlo giù in barella.<ref name=atlasTMTS/> Le ultime parole di Brody (come riportato da Atlas) furono: ''«Dite al mio figlioletto che lo amo, e dite a mia moglie che amo anche lei, tanto»''. González, che sostenne sempre la sua innocenza, venne inizialmente accusato di omicidio di primo grado ma in seguito l'accusa venne commutata in omicidio involontario. Nel gennaio 1989, González venne prosciolto da ogni accusa, avvalendosi della tesi della legittima difesa. [[Carlos Colón Sr.|Carlos Colón]] testimoniò in favore di González durante il processo.

 

 

Diversi personaggi di opere ludiche del paese del sol levante si rifanno esteticamente a Bruiser Brody sia nei dettagli del volto come la lunga barba e la folta chioma che nei tipici stivali ricoperti di pelo che solitamente portava:

* in ''[[Wrestle War (videogioco)|Wrestle War]]'' della [[SEGA]] ([[1989]]) il lottatore Sledge Hammer è chiaramente ispirato a Bruiser Brody.

* in ''[[Vendetta (videogioco 1991)|Vendetta]]'' della [[Konami]] ([[1991]]) il [[Boss (videogiochi)|boss]] del secondo livello, Missing Link, è nel volto ispirato a Bruiser Brody.