Mustafa Akkad: differenze tra le versioni

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{{Avvisounicode}}
{{F|registi siriani|settembre 2017}}
{{Bio
|Nome = Muṣṭafā
|Cognome = al-ʿAkkād
|PreData = {{arabo|مصطفى العقاد }},
|PostCognomeVirgola = noto anche come '''Moustapha Akkad'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Aleppo
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|Nazionalità = siriano
|NazionalitàNaturalizzato = statunitense
|PostNazionalità = , noto per aver prodotto la serie di ''[[Halloween (sagaserie di film)|Halloween]]'' ed aver diretto ''[[Il messaggio|Maometto, messaggero di Dio]]'' e ''[[Il leone del deserto]]''
}}
 
== Biografia ==
Nei primi [[anni 1950|anni cinquanta]] suo padre, un carpentiere, gli diede 200 dollari ed una copia del [[Corano]] prima che lasciasse la sua patria per partire alla volta degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] per studiare regia e produzione all'[[Università della California, Los Angeles|Università della California di Los Angeles]]. A UCLA Akkad incontrò il leggendario regista [[Sam Peckinpah]], che divenne il suo mentore cinematografico. Peckinpah lo prese come consigliere per un film sulla [[guerra d'Algeria]], che però non fu mai realizzato e lo continuò ad incoraggiare fino a quando questi non trovò un nuovo lavoro alla CBS.
 
Nel 1976 produsse e diresse ''[[Il messaggio|Maometto, messaggero di Dio]]'', con [[Anthony Quinn]] e [[Irene Papas]]. Akkad affrontò l'opposizione che Hollywood mostrava nei confronti di un film sulle origini dell'[[Islam]], ma dovette andare fuori dagli Stati Uniti per trovare produttori. Mentre lavorava su ''Maometto'', consultò esponenti del mondo religioso islamico e provò a essere rispettoso verso l'Islam e i suoi punti di vista mentre creava la figura del [[Maometto|profeta Maometto]]. Vide il film come un ponte che colmasse il baratro tra mondo occidentale e islamico, come attesta un'intervista risalente al [[1976|'76]]:
 
{{citazione|Ho fatto questo film per un fattore prettamente personale. Dal punto di vista economico è pur sempre un film, ha la sua storia, il suo intreccio, il suo dramma. Ma a parte questo penso ci sia qualcosa di personale, essendo io stesso un musulmano che ha fatto carriera in Occidente, ho sentito che era un mio obbligo, un mio dovere narrare la verità sull'Islam. È una delle religioni più seguite, ma si sa così poco al riguardo che mi sono sorpreso. Ho pensato che dovessi narrare la storia, che colmerà questo vuoto tra oriente ed occidente.{{cn}}}}
 
Nonostante tutto, alcuni cinema ricevettero chiamate minatorie da persone che pensavano che il film offendesse l'Islam perché ritraeva il profeta in maniera terrena; anche se mai durante la pellicola è possibile vedere Maometto.
 
Nel 1978, aiutò a creare un [[film a basso costo]] che è divenuto storia: produsse infatti ''[[Halloween, la- La notte delle streghe]]''. Akkad divenne ben noto per il suo ruolo da produttore di tutta la [[Halloween (sagaserie di film)|saga di Halloween]], mantenne infatti i diritti che crearono i sette [[sequel]] e fu l'unico membro della produzione a non aver mai lasciato la serie, fino alla sua morte. L'ultimo capitolo della saga, ''[[Halloween - The Beginning]]'' diretto nel 2007 da [[Rob Zombie]], fu prodotto da suo figlio Malek.
 
Nel [[1980]], diresse il suo secondo grande progetto, ''[[Il leone del deserto]]'', nel quale Anthony Quinn e Irene Papas furono affiancati da [[Oliver Reed]], [[Rod Steiger]] e [[John Gielgud]]. Il film raccontava del capo [[beduino]] realmente esistito [[Omar Mukhtar]] che combatté le truppe [[italia]]neitaliane di [[Benito Mussolini|Mussolini]] nel deserto della [[Libia]]. Il film ricevette inizialmente pubblicità negative in Occidente anche perché parzialmente finanziato da [[Mu'ammar Gheddafi|Gheddafi]], che investì 35 milioni di dollari nella realizzazione della pellicola a fini propagandistici. In Italia il film non è mai stato proiettato ufficialmente fino al 2009, quando fu trasmesso dalla [[piattaforma televisiva]] [[Sky Italia|Sky]], a causa della censura imposta dalle autorità politiche, preoccupate della cattiva luce sotto cui veniva posto il [[Regio Esercito]] e, conseguentemente, le [[Forze Armate italiane]].
 
Nel [[Regno Unito]], Akkad provò una volta a comprare i Pinewood Studios dalla Rank Organisation, ed ebbe anche uno studio a [[Twickenham]] ([[Regno Unito]]). Stava per produrre un film da 80 milioni di dollari con [[Sean Connery]] su [[Saladino]] e le [[crociata|crociate]] (per il quale aveva già una sceneggiatura pronta) che sarebbe stato girato in [[Giordania]]. Riguardo al film, disse:
 
{{citazione|...Saladino ritrae perfettamente l'Islam. Proprio ora, l'Islam è ritratto come una religione terrorista. Siccome un po' di terroristi sono Musulmani, l'intera religione ha questa icona. Se mai ci fu una guerra di religione piena di terrore, si chiamò "crociata". Ma non puoi certo accusare il [[Cristianesimo]], perché pochi avventurieri lo hanno fatto. Ho concluso.{{cn}}}}
 
Akkad e la figlia trentaquattrenne Rima Akkad Monla sono deceduti in un attentato suicida perpetrato da terroristi di [[al-Qāʿida]] ad [[Attentati di Amman del 2005|Amman del 2005]]. Erano entrambi nella piazza dell'hotel Grand Hyatt. Sua figlia è morta sul colpo mentre Akkad è morto per complicazioni due giorni dopo in ospedale.<ref>{{Cita news |autore=Maurizio Cabona |url=http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=42315 |titolo=Ucciso il regista arabo di «Halloween» |pubblicazione=[[Il Giornale]] |data=12 novembre 2005}}</ref><ref>{{Cita web |autore=Juan Cole |url=https://www.juancole.com/2005/11/strange-death-of-moustapha-akkad.html |titolo=Strange Death Of Moustapha Akkad |sito=Informed Comment |data=15 novembre 2005 |lingua=en}}</ref>
 
== Filmografia ==
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* ''[[Risâlah, al-]]'' (1976)
* ''[[Il messaggio]]'' (1976)
* ''[[Halloween, la- La notte delle streghe]]'' (1978)
* ''[[Il leone del deserto]]'' (1981)
* ''[[Halloween II - Il signore della morte]]'' (1981)
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* ''[[Halloween H20 - Venti anni dopo]]'' (1998)
* ''[[Halloween - La resurrezione]]'' (2002)
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti cinema}}
* {{en}} [http://english.aljazeera.net/NR/exeres/EE25F3A5-6268-46D9-948C-BBD031AC1884.htm Aljazeera]: Firas Al-Atraqchi. L'alleanza di un regista arabo-americano
* {{en}} [http://www.juancole.com/2005/11/strange-death-of-moustapha-akkad.html Juan Cole]: la strana morte di Moustapha Akkad
* {{en}} [http://www.telegraph.co.uk/news/main.jhtml?xml=/news/2005/11/12/db1203.xml&sSheet=/portal/2005/11/12/ixportal.html Moustapha Akkad] su "The telegraph"
* {{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=42315|titolo=Articolo su Il Giornale}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema}}
 
[[Categoria:Produttori cinematografici statunitensi|Akkad, Moustapha]]