Monastero dei Santi Maria e Giuseppe sul Prato: differenze tra le versioni

Soppresso il convento nel [[1808]] per le disposizioni napoleoniche, il fabbricato fu acquistato dal principe [[Tommaso Corsini (1767-1856)|Tommaso Corsini]] e inglobato nel nuovo edificio signorile disegnato da [[Ulisse Faldi]], che andò ad affiancare l'altro palazzo di famiglia cinque-seicentesco, oggi famoso per il [[Giardino Corsini|giardino]]; la caratteristica lunga balconata fu costruita per assistere al ''[[palio dei barberi]]'' che si correva per festeggiare il patrono della città, [[san Giovanni Battista]].