David Byrne: differenze tra le versioni

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|nome = David Byrne
|nazione = USA
|genere = New Wave (musica)rock
|nota genere = <ref name=Buckley>{{cita libro|titolo=The Rough Guide to Rock|autore=Peter Buckley|editore=Rough|anno=2003|pagine=157|lingua=en}}</ref><ref name=Hoban>{{cita news|autore=Phoebe Hoban|titolo=Head Trip|pubblicazione=New York Magazine|data=8 set 1986|lingua=en}}</ref><ref name=Reynolds>{{cita libro|titolo=Bring the Noise: 20 Years of Writing About Hip Rock and Hip Hop|autore=Simon Reynolds|editore=Soft Skull Press|anno=2011|pagine=276|lingua=en}}</ref>
|genere2 = Post-punk
|genere3 = rock sperimentale
|genere4 = Worldbeat
|genere5 = Punk rock
|genere6 = Alternative rock
|genere7 = art punk
|anno inizio attività = 1974
|anno fine attività = in attività
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Nel 2006 ha collaborato con i [[Thievery Corporation]] in ''The Cosmic Game''. L'anno seguente registra una cover di ''Ex-Guru'' dei [[The Fiery Furnaces]] per una compilation. Nel 2008 collabora con [[Paul Simon]] dal vivo.
Nel 2009 partecipa all'album dei [[N.A.S.A. (gruppo musicale)|N.A.S.A.]] ''[[The Spirit of Apollo]]'' ed al progetto benefico ''[[Dark Was the Night]]''. Collabora con i [[Dirty Projectors]] nel brano ''Knotty Pine''. Nel 2011 appare nell'edizione deluxe dell'album degli [[Arcade Fire]] ''[[The Suburbs]]''. Ha realizzato la colonna sonora del film di [[Paolo Sorrentino]] ''[[This Must Be the Place]]''. Del 2012 è l'album ''[[Love This Giant]]'', realizzato con la cantautrice [[St. Vincent (musicista)|St. Vincent]]. Nel marzo 2013 è al lavoro a teatro con [[Fatboy Slim]] per proporre il [[musical]] derivante dal [[concept album]] ''[[Here Lies Love]]'' (2010). Nel 2014 collabora con [[Anna Calvi]] per l'EP ''[[Strange Weather (Anna Calvi)|Strange Weather]]''.
 
== Stile musicale ==
Sebbene venga riconosciuto come celebrità della musica [[rock]],<ref name=Buckley/><ref name=Hoban/><ref name=Reynolds/> David Byrne si è cimentato in innumerevoli generi diversi attenendosi a un registro sempre "panetnico e panstilisco".<ref name=Scaruffi>{{cita web|url=http://www.scaruffi.com/vol4/talking.html|titolo=Talking Heads|accesso=8 settembre 2017}}</ref> La sua prima pubblicazione da solista è stata ''My Life in the Bush of Ghosts'' (1981), collaborazione con [[Brian Eno]] in cui concilia [[musica elettronica]] ed [[musica etnica|etnica]] gettando le basi per molti stili musicali diversi. Ad esso sarebbero seguiti ''The Catherine Wheel'' (1981), la musica brasiliana e sudamericana di Rei Momo (1989) e quella orchestrale di ''The Forest'' (1991). Con l'album ''David Byrne'' (1994) l'artista è ritornato alle sonorità dei primi Talking Heads (1994).<ref name=Buckley/><ref name=Scaruffi/> Più tardi, ha collaborato con [[Fatboy Slim]] nel "disco musical" di ''Here Lies Love'' (2010)<ref>{{cita web|url=https://www.theguardian.com/stage/2014/oct/14/here-lies-love-byrne-marcos-review|titolo=Here Lies Love review – David Byrne and Fatboy Slim show lacks substance|accesso=8 settembre 2017|lingua=en}}</ref> e con [[St. Vincent (musicista)|St. Vincent]] nelle canzoni di ''Here Lies Love'' (2012), album che risente l'influenza dell'artista statunitense.<ref>{{cita web|url=https://pitchfork.com/reviews/albums/17026-love-this-giant/|titolo=Love This Giant|accesso=8 settembre 2017|lingua=en}}</ref>
 
== Influenza su altri progetti artistici ==
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{{Talking Heads}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema|punkrock}}
 
[[Categoria:Golden Globe per la migliore colonna sonora]]