Croce di Malta: differenze tra le versioni

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== Simbolo dei Cavalieri Ospitalieri ==
{{P|toni di parte ed enfatici come "grandiosa storia", "purtroppo"...|storia|novembre 2013}}
{{vedi anche|Cavalieri Ospitalieri}}
<nowiki> </nowiki>La Sacra Croce Ottagona degli Ospitalieri di San Giovanni di [[Gerusalemme]] è di colore Bianco:, il colore della Purezza delle Beatitudini.<br />
Essa fu dapprima adottata come simbolo distintivo da un gruppo di Monacimonaci guidato dal Beato [[Gerardo Sasso|Frà Gerardo Sasso]], nativo di [[Scala (Italia)|Scala di Amalfi]], Benedettino[[Ordine delladi San Benedetto|benedettino]] dell'[[Abbazia territoriale della Santissima Trinità di Cava de' Tirreni|Abbazia di Cava]].<br />Questi Santi Uominiuomini presero ada occuparsi delle sofferenze dei Pellegrinipellegrini sulle vie della [[Terra Santa]]. Testimonianze molteplici della Loroloro presenza e del Loroloro operato si possono ancora oggi trovare ben evidenti lungo le antiche vie e i sentieri che collegano il [[Mar Tirreno]] centro meridionale all'[[Mar Adriatico|Adriatico]] pugliese. Realizzarono il primo Ospedaleospedale della storia, l'Ospedale di San Giovanni nella Città Santa di Gerusalemme. Per fronteggiare le continue violenze ed aggressioni subite dai pellegrini da parte di briganti e tagliagole, Frà Gerardo venne successivamente autorizzato ada organizzare i monaci in armi, provvedendo alla difesa dei poveri viandanti.
 
Il Santo Padre [[Papa Pasquale II]] sancì lo ''status'' di Monaci Cavalieri e, di fatto, la nascita dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, successivamente denominato "dei Cavalieri di Malta, Cipro e Rodi", con la [[Bolla pontificia|bolla papale]] "''Pie Postulatio Voluntatis " nell'a.d.' nel [[1113]].
 
Questo venne reso possibile anche in virtù delle modifiche apportate, nel frattempo, alla "Regola Benedettina", che governava la vita e le attività dei Monaci di San Giovanni, da [[San Bernardo di Chiaravalle]], modificazioni che consentirono per l'appunto di assumere la difesa in armi dei pellegrini inermi da parte dei monaci.
 
La storia dei monaci cavalieri ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme ebbe così inizio. Circa settecento anni dopo avvenne la terribile diaspora dovuta alla resa dell'Ordine ai bonapartisti, decisione assunta dall'allora Gran Maestro [[Ferdinand von Hompesch zu Bolheim|Von Hompesch]], al fine di evitare di esporre i Cavalieri alle persecuzioni napoleoniche.
 
Questo atto sancì tuttavia la fine dell'unità dell'Ordine, favorendone la scissione in due tronconi, ancora oggi separati. L'uno, l'OSJ /SOSJ, trovò, ed ancor oggi conserva, una propria collocazione presso i Patriarcati delle Chiese Cristiane d'Oriente ed in particolare la Chiesa Ortodossa Russa nonché nel Continente Nord Americano (l'OSSJ/SOSJ beneficia tutt'oggi dell'Alta Protezione della Casa Imperiale di Russia e del prestigioso Riconoscimento Ufficiale sancito dal Congresso degli Stati Uniti d'America), l'altro, lo [[Sovrano militare ordine di Malta|SMOM]], nato nel 1803 per volere del Santo Padre a difesa della Santa Sede, è sicuramente il ramo oggi più potente e conosciuto dei Cavalieri di San Giovanni, vivendo da oltre 200 anni in una totale simbiosi con la Chiesa di Roma. Da Essaessa ha ricevuto l<nowiki>'</nowiki>''imprimatur'' che ha consentito al Sovrano Ordine Militare di Malta di ottenere la l'extraterritorialità, divenendo così uno Stato Sovrano Riconosciutoriconosciuto a tutti gli effetti. Le Sue meritorie attività umanitarie a suffragio dei sofferenti e dei bisognosi, svolte dai Cavalieri del Sovrano Ordine Militare di Malta in ogni continente, nonché la saggezza dimostrata nell'adempiere agli incarichi ricevuti servendo la Santa Chiesa Cattolica, hanno fatto sì che lo SMOM abbia ottenuto riconoscimenti a livello globale e l'alto onore del Seggio di "Osservatore" alle Nazioni Unite il 24 agosto del 1994. Tutto questo splendore, assolutamente meritato, dello SMOM non dovrebbe però far dimenticare, agli storici ed ai saggisti che ancora oggi, in modo più silenzioso e senza chiedere visibilità, continuano la Loroloro opera i Cavalieri dell'OSJ/SOSJ, nel solco tracciato mille anni or sono dal Beato Gerardo Fondatore dell'Ordine dei Monaci Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme. È un cammino lontano dai clamori delle cronache, al servizio dei più umili e bisognosi, perseguendo nel nome di Cristo l'anelito che ispirò Frà Gerardo: ''Pro Fide Pro Utilitate Hominum''.
 
Esso fu scelto come simbolo dell'Ordine dei [[Cavalieri Ospitalieri]], l'ordine monastico-cavalleresco fondato da mercanti [[amalfi]]tani e [[salerno|salernitani]] a [[Gerusalemme]]. Questi avevano la loro casa principale nell'antico monastero di ''[[San Giovanni]]'', da cui successivamente assunsero il nome di ''"Cavalieri giovanniti''" e la croce stessa assunse il nome di ''san Giovanni''.
 
I Cavalieri, chiamati anche [[Giovanniti]], oltre a servire i bisognosi in piccoli ospedali ed ostelli, difendevano i pellegrini dai frequenti attacchi dei musulmani.
 
A seguito della sconfitta dell'alleanza cristiana, i cavalieri furono costretti a spostarsi a [[Cipro]], dove si era stabilito il re latino di Gerusalemme. Di qui, su ispirazione del Papa, che chiamava ad una nuova crociata, attaccarono [[Rodi]], nominalmente dell'Impero bizantino ma in mano ai turchi, conquistandola. Qui, ben accettati dai rodioti cristiani si stabilirono diventando un singolare stato retto da monaci guerrieri e la denominazione dell'Ordine divenne Ordine di San Giovanni di Gerusalemme detto di Rodi ovvero, e brevemente essi venivano chiamati Cavalieri di Rodi. Successivamente, scacciati da Rodi con l'onore delle armi concesso dai turchi, dopo alcune peregrinazioni trovarono sede a [[Malta]], concessa loro dall'imperatore [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]] e di cui divennero governatori, divenendo quindi l'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme detto di [[Rodi]] detto di [[Malta]] ovvero brevemente [[Ordine di Malta]] e la croce divenne quindi da allora nota come ''"Croce di Malta''". In realtà essa avrebbe dovuto chiamarsi ''"croce di Amalfi''", per i suoi contenuti storico-araldici e visto che ancora oggi ne è il simbolo.
 
La croce di Malta rimane ancora oggi il simbolo del [[Sovrano Militare Ordine di Malta]]. Nei secoli recenti è stata adottata come insegna di numerosi ordini della [[Cavalleria]], ede appare sull'insegna del circondario tedesco ([[Pomerania]] occidentale) di [[Circondario del Meclemburgo-Strelitz|Meclemburgo-Strelitz]]. In [[Australia]] la '''Croce di Malta''' è parte dell'emblema del [[Queensland]].
 
Nel [[Regno Unito]], la croce di Malta è il simbolo del Reggimento dei Fucilieri (''Rifle Regiments'') e di altri corpi militari simili. La Croce di Malta forma pure la base del disegno dell'[[Ordine di Bath]].
 
[[File:Flag of the Republic of Amalfi.svg|thumb|Stendardo della repubblica marinara di Amalfi|150px|left]]
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La [[provincia di Salerno]] la usa nel proprio stemma dal 15 ottobre [[2010]]
[[File:San Giovanni di Gerace-Stemma.png|150px|right]]
Gli stemmi dei seguenti comuni riportano nella loro [[blasone|blasonatura]] la croce Ottagona:
* [[Amalfi]] ([[Provincia di Salerno|SA]]): diviso in tre parti: «la prima in alto a sinistra di forma quadrata, fondo azzurro con una banda obliqua di colore rosso; la seconda, in alto a destra di forma quadrata riportante la bandiera della Repubblica marinara di Amalfi; la terza parte in basso, di forma rettangolare con il mare, il cielo e al centro una bussola sostenuta da quattro ali dorate e alla sommità una cometa»,
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== Croci simili ==
In [[araldica]] altre croci ottagone con la coda di rondine sono presenti in altri [[Ordine cavalleresco|ordini cavallereschi religiosi]] quali l'[[Cavalieri di San Lazzaro|Ordine di San Lazzaro]] - e dal Duca Emanuele Filiberto di Savoia ripreso parzialmente nell'[[Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro]] - e successivamente, in epoca postcrociata, durante il XVI secolo l'[[Ordine di Santo Stefano Papa e Martire]] costituito da [[Cosimo I de' Medici]] ed approvato da [[papa Pio IV]] nel 1561 (croce rossa ottagona) : a livello dell'Unione Europea l'insegna di questo Ordine (croce rossa ottagona) e la sua denominazione sono ufficialmente registrati presso l'UAMI. Altre croci con le braccia allargate sono spesso erroneamente denominate "maltesi" (che si possono definire se costituite da quattro code di rondine rettilinee). La [[Crocecroce nestoriana]] è pure molto simile a questa. La [[croce ugonotta]] vi si è, probabilmente, ispirata.
 
La Sacra Croce Ottagona degli Ospitalieri di San Giovanni di [[Gerusalemme]] è anche stata adottata dalla Reale Arciconfraternita dei SS Giovanni Battista ed Evangelista dei Cavalieri di Malta ad Honorem in Catanzaro. Questo sodalizio venne costituito intorno al 1200 ed i confrati avevano fondato e condotto il primo ospedale cittadino . Il sodalizio ha sempre avuto sede nella chiesa omonima . Questa fu edificata nel 1457 e costruita su terreno lateranense ed aggregata da sempre all'Arcibasilica del Laterano. Il Priore , in alcuni periodi dell'anno , amministrava anche la giustizia e quindi aveva il privilegio di Baronia. Carlo III di Borbone Re delle Due Sicilie, nel 1735 in visita a Catanzaro concesse con Suo Real Rescritto alla Confraternita il titolo di Reale Arciconfraternita, le insegne dei Cavalieri di Malta ed il diritto ai confrati di considerarsi Cavalieri di Malta ''ad honorem'', confermando altresì la Baronia. Per tale privilegio il sodalizio diventò una un'istituzione religioso-cavallerescocavalleresca. {{Chiarire|Il 21 marzo del 1777}}S M Re Ferdinando IV delle Due Sicilie confermava ed autenticava gli onori goduti delle Reale Arciconfraternita tra cui i diritti di Primazia, Giurisdizionale Baronale, le insegne della Croce di Malta e le antiche regole di governo.
 
Vedi anche
Vedi anche [[croce potenziata]], [[croce di Gerusalemme]] e [[croce araldica]].
 
== Voci correlate ==
* [[Sovrano militare ordine di Malta]]
* [[Cavalieri Ospitalieri]]
* [[Croce potenziata]]
 
* [[Croce di Gerusalemme]]
* [[Croce araldica]].
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Maltese cross}}