Rapporto Jäger: differenze tra le versioni
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<ref name=head>{{Cita libro|url=https://books.google.com/books?id=Mue8a5Rwyi0C&pg=PA152 |titolo=Messages of Murder: A Study of the Reports of the Einsatzgruppen of the Security Police and the Security Service, 1941-1943 |nome=Ronald |cognome=Headland |anno=1992 |editore=Fairleigh Dickinson University Press |isbn=978-0-8386-3418-9 |p=152 }}</ref>
Nel rapporto Jäger sono conteggiate le azioni dell'unità ''Einsatzkommando'' 3, inclusa la squadra [[Rollkommando Hamann|''Rollkommando'' Hamann]]. Il rapporto tiene un conto quasi giornaliero degli omicidi di 137.346 persone, quasi tutti ebrei, dal 2 luglio al 25 novembre 1941. Vengono documentati data e luogo dei massacri, numero di vittime e suddivisione in categorie (ebrei, comunisti, criminali, ecc.). In totale ci furono 112 esecuzioni in 71 diverse località fra Lituania, Lettonia e Bielorussia.<ref name=gaunt>{{Cita libro|nome=David |cognome=Gaunt |capitolo=Reichskommissariat Ostland |titolo=The Routledge History of the Holocaust |curatore-nome=Jonathan C. |curatore-cognome=Friedman |url=https://books.google.com/books?id=M_XGBQAAQBAJ&pg=PT379 |anno=2010 |editore=Routledge|pp=210–220 |isbn= 978-1-136-87059-0}}</ref> In 17 casi il numero di morti supera le 2.000 unità.<ref name=gaunt/> Il 9 febbraio 1942, in una nota a mano per [[Franz Walter Stahlecker]], Jäger aggiorna il totale a 138.272 persone: 136.421 ebrei (46.403 uomini, 55.556 donne e 34.464 bambini), 1.064 [[comunismo|comunisti]], 653 disabili mentali e 134 altri.<ref name=wette147>{{Cita libro|nome=Wolfram |cognome=Wette |titolo=Karl Jäger. Mörder der litauischen Juden |editore=S. Fischer Verlag |città=Frankfurt am Main |anno=2011 |isbn=978-3-596-19064-5 |lingua=de |p=147}} as cited by {{Cita web|url=http://holocaustcontroversies.blogspot.pt/2012/11/the-jager-report-8_30.html |titolo=The Jäger Report (8) |data=30 novembre 2012 |nome=Roberto |cognome=Muehlenkamp |editore=Holocaust Controversies |accesso=22 ottobre 2016}}</ref> Il rapporto concludeva che la Lituania era ormai [[Judenfrei|liberata dagli ebrei]], eccetto che per 34.500 persone concentrate nei ghetti di [[Ghetto di Vilnius|Vilnius]], [[Ghetto di Kaunas|Kaunas]] and [[Ghetto di Šiauliai|Šiauliai]]<ref name=head/> Ad ogni modo il rapporto Jäger non conteggia tutte le esecuzioni di ebrei in Lituania, perché non include quelle
Il rapporto, di nove pagine, fu preparato in cinque copie, ma solo una sopravvisse ed è oggi conservata a [[Mosca (Russia)|Mosca]], nell'[[Archivio militare di Stato (Russia)|Archivio militare di Stato]].<ref name=gitel>{{Cita libro|nome=Zvi Y. |cognome=Gitelman |titolo=Bitter Legacy: Confronting the Holocaust in the USSR |url=https://books.google.com/books?id=USW9-xQ85FwC&pg=PA103 |editore=Indiana University Press |anno=1997 |isbn=978-0-253-33359-9 |p=103}}</ref> La copia fu trovata nel 1944 quando l'[[Armata Rossa]] riconquistò la Lituania, ma non venne resa nota, né utilizzata nei processi per crimini di guerra contro i nazisti.<ref name=wette>Excerpt from {{Cita libro|nome=Wolfram |cognome=Wette |wkautore= Wolfram Wette |titolo=Karl Jäger. Mörder der litauischen Juden |editore=S. Fischer Verlag |città=Frankfurt am Main |anno=2011 |isbn=978-3-596-19064-5 |lingua=de |pp=28–29}} translated and published by {{Cita web|url=http://holocaustcontroversies.blogspot.com/2012/04/jager-report.html |titolo=The Jäger Report (1) |data=28 aprile 2012 |nome=Roberto |cognome=Muehlenkamp |editore=Holocaust Controversies |accesso=22 ottobre 2016}}</ref> Solo nel 1963, durante il processo ''[[in absentia]]'' contro [[Hans Globke]] in [[Germania dell'Est]]<ref name=braza>{{Cita libro|nome=Juozas |cognome=Brazaitis |titolo=Vienų vieni |url=http://www.partizanai.org/failai/pdf/vienu_vieni.pdf |editore=Viltis |città=Vilnius |anno=1990 |edizione=4th |lingua=lt |isbn= 5-89942-568-7 |p=389}}</ref> e quattro anni dopo il suicidio di Jäger, il ministro sovietico agli affari esteri rivelò ai tedeschi l'esistenza del documento.<ref name=wette/> Il rapporto venne prima pubblicato in una raccolta documentaria lituana, ''Masinės žudynės Lietuvoje'', nel 1965<ref name=stank>{{Cita pubblicazione|cognome=Stankeras |nome=Petras |url=http://vddb.library.lt/fedora/get/LT-eLABa-0001:J.04~2006~ISSN_1392-6489.V_21.PG_203-276/DS.002.0.01.ARTIC |titolo=Vokiečių saugumo policijos ir saugumo tarnybos (SD) vado institucija Lietuvos generalinėje srityje 1941-1944 metais |volume=21 |anno=2006 |rivista=Karo archyvas |issn=1392-6489 |lingua=lt |p=206}}</ref>, e poi dalla stampa occidentale, per opera di [[Adalbert Rückerl]], nel 1972.<ref name=wette/>
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