Beatificazione: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|altri significati di beato o "beata"|Beato (disambigua)|beato}}
[[File:Sebastiano Ricci 023.jpg|thumb|Bozzetto per il ciclo di affreschi in [[Chiesa di San Bernardino alle Ossa|San Bernardino alle Ossa a Milano]]. Scena: Apoteosi di un beato, 1693-1694, Collezione Molinari Pradelli, Bologna]]
La '''beatificazione''' è, nel [[Cattolicesimo]]cattolicesimo, l'atto mediante il quale la [[Chiesa cattolica|Chiesa]] riconosce l'ascensione di una persona defunta al [[Paradiso]] e la conseguente capacità di [[intercessione|intercedere]] a favore di fedeli che lo pregano. Il titolo autorizza il culto pubblico del "beato" nell'ambito di una Chiesa particolare e, frequentemente, anche di un ente ecclesiastico (istituto religioso, ecc.)
 
La beatificazione è una tappa obbligata del processo di [[canonizzazione]], al termine del quale un servo di Dio è riconosciuto [[santo]].
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Nel primo millennio e fino al [[XII secolo]] i [[vescovo|vescovi]] potevano autorizzare il culto di un cristiano defunto nella loro [[diocesi]] o in una sua parte. Tuttavia, frequenti abusi e disparità da parte dei vescovi già alla fine dell'[[XI secolo]] convinsero i papi a limitare il potere dei vescovi e raccomandarono l'esame di miracoli e virtù a un [[concilio]]. In particolare questa linea fu seguita dai papi [[papa Urbano II|Urbano II]], [[papa Callisto II|Callisto II]] ed [[papa Eugenio III|Eugenio III]]. A rivendicare la giurisdizione papale sulle beatificazioni fu per primo [[papa Alessandro III]] a metà del [[XII secolo]], sebbene sia dibattuta l'importanza e l'applicazione del suo [[decretale]] che proibiva il culto di persone non autorizzato dalla Sede Apostolica. Lo stesso Alessandro III non solo permise, ma ordinò il culto del beato [[Guglielmo di Malavalle]] nella [[diocesi di Grosseto]].
 
Nel [[XIV secolo]], {{Chiarire|il [[Papa]]}} cominciò ad autorizzare il culto di alcuni [[santo|santi]] solo in ambito locale prima che fosse completato il processo di [[canonizzazione]]. Tale pratica è all'origine della procedura di beatificazione, in cui una persona è detta ''beata''. Il [[culto]] pubblico del beato è universale nella recita del [[martirologio]]<ref>[http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/ccdds/documents/rc_con_ccdds_doc_20011002_conf-martirologio_it.html Conferenza stampa di presentazione del nuovo Martirologio Romano, intervento del cardinale Jorge Medina Estévez]</ref>, mentre le altre celebrazioni liturgiche, l'[[Celebrazione eucaristica|Eucaristia]] e la [[liturgia delle Oreore]], sono approvate in ambiti più ristretti (singole [[diocesi]] o [[famiglia religiosa|famiglie religiose]]).
 
Il 25 gennaio [[1525]], [[papa Clemente VII]] concesse un indulto ai [[Ordine dei Frati Predicatori|Domenicanidomenicani]] del [[Chiesa di San Giacomo Apostolo dei Domenicani|Convento]] di [[Forlì]] per celebrare la Messa del beato [[Giacomo Salomoni]] ogni volta che, durante l'anno, la loro devozione li spingesse a farlo. Questo indulto è considerato importante nella storia delle celebrazioni liturgiche dedicate ad un beato, tanto da risultare come il più antico citato da [[papa Benedetto XIV]] nel documento ''De canonizatione''[http://www.ewtn.com/library/mary/ceblesse.htm].
 
Per il papa è possibile operare una beatificazione equipollente: il papa approva, con un semplice decreto, un culto spontaneo ed esistente da vario tempo, senza indagini specifiche e senza attendere il verificarsi di un miracolo. Questa procedura è stata seguita ad esempio da [[Pio IX]] nel [[1868]] per il vescovo bresciano [[Guala de Roniis]].
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==Controversie==
Il sistema delle beatificazioni, e in particolare il ruolo svolto dai cosiddetti "postulatori", ha attirato l'attenzione dei media in occasione dello scandalo Vatileaks 2, ovvero la fuga di documenti riservati riguardanti gravi scandali finanziari all'interno della Chiesa Cattolicacattolica. Dai documenti infatti emergerebbe l'esistenza di un sistema di versamenti in denaro, nei confronti anche di uomini di Chiesa e commissioni mediche, utili a pilotare determinati fascicoli.<ref>[http://www.nextquotidiano.it/i-soldi-per-le-beatificazioni-nei-conti-dello-ior/ I soldi per le beatificazioni nei conti dello IOR.] Nextquotidiano. Giovedì, 5 novembre 2015</ref>
 
==Note==
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* [[Canonizzazione]]
* [[Santo]]
* [[Equipollenza (beatificazione e canonizzazionecattolicesimo)]]
 
==Altri progetti==