Adam Elsheimer: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
modifico foto tmp bio
AttoBot (discussione | contributi)
m Bot: elimino categorie (vedi), typos fixed: 8 197 → 8 197
Riga 38:
Del [[1609]] è il paesaggio notturno con la ''[[Fuga in Egitto (Elsheimer)|Fuga in Egitto]]'' ora conservato all'[[Alte Pinakothek]] di [[Monaco di Baviera|Monaco]], considerato il suo capolavoro, ove si ha la prima rappresentazione pittorica conosciuta della [[Via Lattea]]; un fatto che ha fatto ipotizzare a molti critici che Elsheimer potesse essere venuto a conoscenza "in contemporanea" delle prime osservazioni di [[Galileo Galilei|Galileo]], forse anche per il tramite dell'[[Accademia dei Lincei]].
 
Nel notturno con ''Filemone e Bauci'', ora conservato a [[Dresda]], uno dei primi quadri d'interno nel senso moderno del termine, il tema tratto dalle Metamorfosi di [[Ovidio]], viene elaborato con un tono intimistico che dà vita a un mondo favoloso, dove gli Dei appaiono come un'apparizione concreta del divino.
 
Secondo i biografi, Elsheimer, che lavorava molto lentamente e che lasciò pochissime opere (oggi se ne contano una trentina), morì perciò quasi in povertà.
Una famosa lettera, piena di dolore, di [[Rubens]]
a [[Johann Faber]] che lo informava da Roma della scomparsa dell'amico, è forse il miglior tributo fatto a questo immenso artista delle "cose piccole".
Fu sepolto nella chiesa di San Lorenzo in Lucina a Roma, dove nel 2010 è stata apposta una lapide-cenotafio con profilo in bronzo e l'iscrizione che ricorda tra l'altro: "Nel 1609 dipinse / il cielo stellato / osservandolo / con uno dei primi / telescopi"<ref>Vista e fotografata dallo scrivente</ref>.
 
Oggi i suoi meravigliosi dipinti si trovano in vari musei del mondo: specialmente in Germania e in Inghilterra, ove fu avidamente collezionato sin dal Seicento. In Italia resta solo un malinconico "Autoritratto" su tela, alla [[Galleria degli Uffizi]].
Riga 75:
 
== Bibliografia ==
* Anna Ottani Cavina, ''On the Theme of Landscape: Elsheimer and Galileo'' in "[[The Burlington Magazine]]" 118 &nbsp;1976, pagg. 139-144
* Keith Andrews, ''Adam Elsheimer'', Londra 1977
* Rüdiger Klessmann et alii, ''Adam Elsheimer 1578-1610'', catalogo della mostra di Francoforte-Londra-Edimburgo, Paul Holberton Publishing, Londra 2006 [con catalogo completo dei dipinti e dei disegni].
Riga 89:
 
[[Categoria:Pittori italiani del XVII secolo]]
[[Categoria:Pittori legati a Roma]]