Abbazia di Vezzolano: differenze tra le versioni

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Inserita immagine dello sviluppo del chiostro
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Accedendo al chiostro, si noti sopra l'ingresso una lunetta con [[affresco]] in stile gotico rappresentante la Vergine in trono affiancata da due angeli.
 
A sinistra, una porta fiancheggiata da due bifore da accesso alla [[sala capitolare]], nella quale è stata allestita una mostra fotografica permanente, destinata ad illustrare la ricca tipologia delle chiese romaniche delle campagne [[asti]]giane.
Nella prima ala a destra è conservata una serie di pregevoli affreschi, fra cui: ''Cristo fra i simboli degli Evangelisti'', ''L'adorazione dei Magi'' con un devoto presentato da un angelo, un ''Defunto in toga rossa disteso'', il ''[[Incontro dei tre vivi e dei tre morti|Contrasto dei tre vivi e dei tre morti]]''. Quest'ultima opera viene talvolta letta, impropriamente, come la raffigurazione della leggenda di [[Carlo Magno]]. Altri affreschi, conservati solo in parte, rappresentano la ''Crocifissione'' e una versione più antica del ''Contrasto''. Nel loro insieme questi dipinti, oggetto di restauro nei primi anni Novanta del XX secolo, rappresentano uno dei più interessanti cicli pittorici del Trecento piemontese.
 
NellaNell'ala prima alanord-ovest adel destrachiostro è conservata una serie di pregevoli affreschi, fra cui: ''Cristo fra i simboli degli Evangelisti'', ''L'adorazione dei Magi'' con un devoto presentato da un angelo, un ''Defunto in toga rossa disteso'', il ''[[Incontro dei tre vivi e dei tre morti|Contrasto dei tre vivi e dei tre morti]]''. Quest'ultima opera viene talvolta letta, impropriamente, come la raffigurazione della leggenda di [[Carlo Magno]]. Altri affreschi, conservati solo in parte, rappresentano la ''Crocifissione'' e una versione più antica del ''Contrasto''. Nel loro insieme questi dipinti, oggetto di restauro nei primi anni Novanta del XX secolo, rappresentano uno dei più interessanti cicli pittorici del Trecento piemontese.
I quattro lati del chiostro non sono omogenei tra loro. La porzione nord-ovest, realizzata sfruttando lo spazio della ex [[Navata laterale|navata]] destra della chiesa, si apre verso il giardino interno grazie a tre grandi [[Bifora|bifore]] gotiche dotate di colonnine in pietra; una bifora analoga decora anche l'adiacente lato nord-est, che però prosegue, completamente in [[laterizio]], con due arcate a sesto lievemente ribassato, sorrette da capitelli cubici che a loro volta si appoggiano su pilastri poligonali. Il lato sud-est è composto da quattro grandi arcate in laterizio identiche a quelle del lato nord-est. Il lato sud-ovest, che stilisticamente si discosta nettamente dagli altri tre, è forse il più interessante: si compone di otto arcatelle [[Sesto acuto|a sesto acuto]] che si appoggiano, alternandosi, a colonnine in pietra e a pilastri cilindrici in opera mista (laterizio e pietra), soluzione che dona a questa porzione di chiostro un effetto plastico e cromatico assai gradevole.
 
I quattro lati del chiostro non sono omogenei tra loro. La porzione nord-ovest, realizzata sfruttando lo spazio della ex [[Navata laterale|navata]] destra della chiesa, si apre verso il giardino interno grazie a tre grandi [[Bifora|bifore]] gotiche dotate di colonnine in pietra; una bifora analoga decora anche l'adiacente lato nord-est, che però prosegue, completamente in [[laterizio]], con due arcate a sesto lievemente ribassato, sorrette da capitelli cubici che a loro volta si appoggiano su pilastri poligonali. Il lato sud-est è composto da quattro grandi arcate in laterizio identiche a quelle del lato nord-est. Il lato sud-ovest, che stilisticamente si discosta nettamente dagli altri tre, è forse il più interessante: si compone di otto arcatelle [[Sesto acuto|a sesto acuto]] che si appoggiano, alternandosi, a colonnine in pietra e a pilastri cilindrici in opera mista (laterizio e pietra), soluzione che dona a questa porzione di chiostro un effetto plastico e cromatico assai gradevole.
A sinistra, una porta fiancheggiata da due bifore da accesso alla [[sala capitolare]], nella quale è stata allestita una mostra fotografica permanente, destinata ad illustrare la ricca tipologia delle chiese romaniche delle campagne [[asti]]giane.
[[File:Vezzolano, chiostro, montaggio.jpg|alt=Chiostro dell'abbazia di Vezzolano, sviluppo dei quattro lati.|nessuno|miniatura|810x810px|Chiostro dell'abbazia di Vezzolano, sviluppo dei quattro lati.]]
 
== Galleria d'immagini ==
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File:Abbazia di Santa Maria di Vezzolano.png|Vista aerea dell'Abbazia