Pagano della Torre (XIV secolo): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
sposto stemma vescovile e non da patriarcale
correggo: stemma appartenente a Tiberio della Torre
Riga 34:
 
==Biografia==
[[File:Coa rel ITA vesc della torre.jpg|thumb|180px|Stemma da vescovo di Padova.]]
Figlio di Caverna della Torre, [[podestà di Mantova]], morto nel [[1280]] a [[Baradello]] - fratello del [[Governanti di Milano|signore di Milano]] [[Napoleone della Torre|Napoleone]] detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia <ref>Flavia De Vitt, DELLA TORRE, Pagano, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 37, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1989.</ref> - e da Orsina Mondelli<ref>J. Siebmacher´s großes Wappenbuch Band 26; Die Wappen des Adels in Niederösterreich Teil 2, S – Z, p. 355; Reprintausgabe der Bearbeitung durch Johann Baptist Witting (Nürnberg 1918), Verlag Bauer und Raspe, Inhaber Gerhard Geßner, Neustadt an der Aisch, 1983.</ref>, appartenente alla nobile famiglia milanese dei [[Della Torre]], insediatasi in [[Friuli]] dopo la cacciata di [[Napoleone della Torre]] da [[Milano]] a seguito della sconfitta nella [[battaglia di Desio]]. Pagano, dopo essere stato vescovo di [[diocesi di Padova|Padova]] dal [[1302]] al [[1319]], successe allo zio [[Cassono della Torre]] come patriarca di [[Aquileia]] (si era già candidato a tale carica, senza successo, nel [[1302]]). Pagano fu anche nominato nel [[1318]] capitano a [[Trieste]].
 
Line 45 ⟶ 44:
 
[[File:5281 - Aquileia - Tomba di Pagano della Torre.Jpg|thumb|upright=0.8|left|Tomba di Pagano della Torre nella [[Basilica di Aquileia]].]]
 
Enrico II conte di [[Gorizia]] si accordò con il patriarca, rinunciando alla carica di capitano generale del [[Friuli]] in cambio delle terre acquisite, di una rendita e della Carnia in pegno; quando, nel [[1320]], venne nominato anche capitano di Trieste la sua famiglia raggiunse l'apice della sua potenza; apice che non verrà mai più raggiunto.