Xavier Kurten: differenze tra le versioni

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====Il parco del [[Castello Reale di Racconigi]]====
Dal 1820 al 1840 su committenza di Carlo Alberto Xavier Kurten progettò la risistemazione del parco insieme all'architetto Ernesto Melano. Furono realizzate lunghe distese di prati incorniciate tra file di alberi e boschetti e grandi radure. Furono utilizzate molte specie di piante a fusto lungo e corto sia locali che esotiche.<ref name="cita|Architetti di giardini"/> Anche il sistema idrico del parco fu rielaborato. Venne risistemato il lago ed il sistema di canali, quelli navigabili (navigli) e quelli destinati all'irrigazione (bealere). Fu introdotto un sistema di due fontane collocate nell'area della Margaria che si approvvigionavano dai navigli. Quella monumentale venne terminata nel 1839, il ninfeo nel 1846.<ref>{{cita libro|autore=Monica Naretto|curatore=Marco Pretelli|curatore2=Andrea Ugolini|capitolo=La fontana monumentale alla Margaria ed il ninfeo del Giardino dei Principini nel parco del castello di Racconigi|titolo=Le fontane storiche: eredità di un passato recente. Ediz. italiana e inglese|editore=Alinea|anno=2011|pp=110-112|ISBN=978-8860556141}}</ref>
====Il parco del [[Castello Cavour di Santena]]====
Nel 1830 Xavier Kurten fu chiamato dal marchese [[Michele Benso di Cavour]] a riprogettare il parco del castello. Creò gruppi di alberi e due ampie radure che sostituivano i formalismi preesistenti. Il parco è noto per la presenza della cappella funeraria della famiglia Benso di Cavour.
 
====Il parco del Castello di Sansalvà====
Sempre nel 1830 e sempre in località Santena su richiesta di Vittorio Amedeo Balbo Bertone di Sambuy il Kurten realizzò un parco all'inglese di circa 42 ettari. Dotato di 3 laghetti con isolette circondati da una vegetazione di salici piangenti e cipressi delle paludi, il parco assumeva un aspetto particolarmente romantico ed è considerato il più pittoresco da lui disegnato.<ref>{{cita|A. Salina Amorini|p. 61|Cazzato, 2009}}</ref>