Provincia (storia romana): differenze tra le versioni
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{{Vedi anche|Impero romano d'Occidente|Impero romano d'Oriente}}
Mentre l'[[Caduta dell'Impero romano d'Occidente|Impero d'Occidente cadde]] nel 476 a causa delle invasioni barbariche, nell'Impero d'Oriente, anche noto come [[Impero bizantino]] (da Bisanzio, la capitale dell'Impero), questa suddivisione amministrativa venne gradualmente cambiata. [[Giustiniano I]] fece alcune importanti riforme nel 534-536 abolendo, in alcune province, la stretta separazione tra autorità civile e militare. Altre riforme importanti vennero fatte dai successori di Giustiniano come ad esempio l'istituzione degli [[Esarca]]ti negli anni 580 in Italia e in Africa e negli anni 640 le prefetture e le diocesi vennero addirittura abolite e sostituite dai [[thema]]ta, circoscrizioni militari difese da soldati-contadini locali. Queste riforme portarono all'unione dei poteri civili e militari nelle mani di un'unica persona, l'esarca negli esarcati in Occidente e lo ''strategos'' nei ''themata''. L'istituzione dei ''themata'' (o ''temi''), pur provocando la graduale scomparsa delle prefetture in Oriente<ref>{{cita|Ostrogorsky
== Note ==
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;Letteratura critica
* {{cita libro|nome=Maria Domitilla|cognome=Campanile|titolo=Il mondo greco verso l'integrazione politica nell'impero|serie=Storia Einaudi dei Greci e dei Romani|editore=Il Sole 24 ORE|città=Milano|anno=2008|volume=8|pp=839-856}}
*{{cita libro|Georg|Ostrogorsky|Storia dell'Impero bizantino|1968|Einaudi|Milano|isbn=88-06-17362-6|cid=Ostrogorsky}}
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