Seminole: differenze tra le versioni

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== Storia ==
I Seminole derivano dai membri della confederazione [[Creek (popolo)|Creek]] e dei [[Chickasaw]] che nel XVIII secolo si stabilirono in [[Florida]] a causa della sovrappopolazione delle proprie sedi di origine. A queste prime comunità di migranti ("popolo in movimento", tale è il significato di "seminole" in lingua creek), si integrarono successivamente altre tribù minori e gruppi di schiavi neri fuggitivi, dando vita ad una delle più combattive confederazioni indiane del Nord America.
Con l'integrazione e i matrimoni interrazziali con i neri, i Seminole crebbero di popolazione e di conseguenza di potere; infatti istituirono scuole all'interno della comunità, grazie agli ex schiavi che avevano imparato a leggere e scrivere (di nascosto, perché non era permessa l'istruzione ai neri). In virtù di ciò il governo li temeva, poiché il capo [[Osceola (capo seminole)|Osceola]] aveva rifiutato di firmare il contratto-truffa con il quale il governo si sarebbe impossessato delle loro terre.
 
== Guerre ==
{{vedi anche|Guerre Seminole}}
Tra il [[1814]] e il [[1818]] combatterono la [[Guerre Seminole#Prima guerra Seminole|prima guerra Seminole]] con gli USA, finita in sconfitta.<br />
Oppostisi strenuamente all'esodo imposto dagli Stati Uniti dopo l'acquisizione della [[Florida]], combatterono altre due guerre, fra le più violente dei [[Nativi americani]]. Questi conflitti non valsero tuttavia a piegare la resistenza dei Seminole, l'unica nazione indiana che non concluse mai trattati con i bianchi. In seguito all'acquisto della Florida, che era una colonia spagnola, gli Statunitensi decisero di appropriarsi delle terre dei Seminole, ma questi come molte delle tribù native si opposero con forza, scatenando una guerriglia incessante. Gli Americanistatunitensi erano superiori per armamento e numero, ma il valore dei guerrieri, la tenacia di tutti i membri e la conoscenza delle paludi della Florida concesse ai Seminole di resistere, seppur venendo decimati e costretti ad una vita disagiata. Dopo anni di lotta alla fine i pochi Seminole sopravvissuti furono costretti a ritirarsi nel centro più inospitale delle [[Everglades]]. Le guerre Seminole costarono agli Yankee assai più dell'acquisto della medesima terra dove furono combattute. L'autonomia dei Seminole fu di fatto riconosciuta nel [[1923]] dagli [[Stati Uniti d'America]] con la costituzione in riserva dei territori occupati dalla nazione. È l'unica tribù che non si arrese all'esercito statunitense. In seguito il governo chiese la loro collaborazione in qualità di "scout" ed interpreti in occasioni di incontri diplomatici con le altre tribù. I Seminole della Florida raggiunsero un accordo formale con il governo degli Stati Uniti nel [[1957]] in cui fu confermata la loro sovranità sui territori tribali e venne definito un indennizzo per i territori confiscati<ref>{{cita web
|url=http://www.semtribe.com/History/TimelineText.aspx
|titolo= Seminole Timeline