Adolfo Pérez Esquivel: differenze tra le versioni
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Ha preso posizione in favore della [[Cuba]] di [[Fidel Castro]] firmando un appello con altri premi Nobel nel [[2005]]<ref>{{Cita web|url= http://archiviostorico.corriere.it/2005/marzo/16/Cuba_Mai_una_tortura_lettera_co_9_050316047.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/*/http://archiviostorico.corriere.it/2005/marzo/16/Abbado_Nobel_Salvare_Cuba_Bush_co_9_050316007.shtml|titolo=Da Abbado ai Nobel: «Salvare Cuba da Bush»|pubblicazione=Corriere Della Sera|data=16 marzo 2005|pagina=1}}</ref><ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2005/marzo/16/Cuba_Mai_una_tortura_lettera_co_9_050316047.shtml ''«Cuba? Mai una tortura» La lettera degli intellettuali'']</ref>, e del governo [[venezuela]]no di [[Nicolas Maduro]] nel giugno [[2017]], governi che molti osservatori internazionali accusano invece di violare i diritti umani.<ref name=venezuela>[http://www.ntn24america.com/noticia/dos-nobel-de-la-paz-discutieron-por-venezuela-perez-esquivel-apoyo-al-chavismo-y-arias-declaro-el-143876 "Dos Nobel de la Paz discutieron por Venezuela: Pérez Esquivel apoyó al chavismo y Arias declaró que el país "dejó de ser una democracia hace mucho tiempo". NTN24. June 8, 2017.]</ref> Esquivel ha approvato le dichiarazioni del Presidente [[Chavismo|chavista]], secondo cui ci sarebbe un tentativo di [[colpo di Stato]] sostenuto dagli [[Stati Uniti]], approfittando della [[Crisi in Venezuela del 2013-2017|crisi economico-politica venezuelana]].<ref name=venezuela/>
Ha inoltre difeso [[papa Francesco]] dalle critiche di alcuni per il suo atteggiamento durante la dittatura argentina<ref>[http://www.buenosairesherald.com/article/126367/%E2%80%98bergoglio-had-no-links-with-the-dictatorship%E2%80%99-peace-nobel-prize-winner "Bergoglio had no links with the dictatorship, says Nobel Peace Prize winner"]</ref> e sostenuto inizialmente il governo [[Kirchnerismo|kirchnerista]], durante la presidenza di [[Nestor Kirchner]] ma muovendo delle critiche alla moglie [[Cristina Fernandez de Kirchner|Cristina]], suo successore<ref>[https://www.infobae.com/2014/04/25/1559838-el-gobierno-se-apropio-la-politica-derechos-humanos-y-lo-maneja-la-historia-oficial/]</ref>, distanziando in questo caso la sua posizione da quella delle [[Madri di Plaza de Mayo]].<ref>[https://www.infobae.com/2014/04/25/1559838-el-gobierno-se-apropio-la-politica-derechos-humanos-y-lo-maneja-la-historia-oficial/ "El Gobierno se apropió de la política de derechos humanos y lo maneja con la historia oficial"]</ref> Si è detto fortemente contrario a interventi armati e bombardamenti europei e statunitensi durante i conflitti [[Prima guerra civile
Nel 2013, alla morte in carcere dell'ex dittatore Videla, Esquivel ha commentato che "nessuno dovrebbe gioire in ogni caso di morte", aggiungendo che "scompare il corpo di Videla, ma non i danni che ha fatto al Paese".<ref>{{Cita web |url= http://www.lanacion.com.ar/1582873-perez-esquivel-la-muerte-de-jorge-rafael-videla-no-debe-alegrar-a-nadie|titolo= Pérez Esquivel: "La muerte de Jorge Rafael Videla no debe alegrar a nadie"|titolotradotto= Pérez Esquivel: "The death of Jorge Rafael Videla should not rejoice anyone|lingua= es|autore= |data=17 maggio 2013|editore= La Nación|accesso=17 maggio 2013}}</ref>
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