Il franco cacciatore: differenze tra le versioni

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Agathe, innamorata da tempo di Max, è in casa e viene colpita sulla fronte da un quadro caduto dalla parete; la giovane prende il fatto come un presagio funesto, ma l'amica ''Ännchen'' la rallegra e la distrae dal prolungato ritardo del fidanzato. Arriva infine Max portando l'aquila uccisa; vede la fronte fasciata di Agathe e si turba quando apprende che il quadro l'aveva ferita proprio alle sette di sera, l'ora in cui egli aveva abbattuto l'aquila. Egli si allontana poi dicendo che andrà nella Valle del lupo a recuperare un cervo. Intanto Kaspar, mentre si preannuncia un temporale, sta preparando l'incantesimo nell'orrida Gola del lupo ed evoca l'apparizione di ''Samuel'', il cacciatore nero, che simboleggia il demonio a cui Kaspar ha ceduto l'anima. Il patto impone che Kaspar, per vivere ancora, debba cedere a Samuel un'altra anima ed egli propone quella di Max che sta per giungere in cerca dei proiettili magici. Samuel accetta e scompare tra il fragore dei tuoni. Kaspar inizia a fondere il piombo per fare i proiettili mentre giunge Max inquieto e spaventato dalla tempesta che intanto si scatena; appaiono quindi demoni e spettri evocati dalle formule magiche e scaturiscono fiamme dalla sottosuolo; la tempesta abbatte infine a terra i due cacciatori.
*'''Atto terzo'''
Nella foresta Max, in una gara, mette a segno tre colpi su quattro e chiede a Kaspar un'altra pallottola, ma questi gliela nega poichèpoiché è l'ultima ed è quella del diavolo; Samuel potrà infatti indirizzarla dove vuole. Intanto Agathe, nella sua stanza, prova l'abito da sposa e racconta di aver sognato di essere una colomba e di venire colpita da Max. Ännchen però la rassicura e giungono la damigelle per festeggiarla. Arriva l'ora della gara e il principe Ottokar riunisce i suoi ospiti. Inizia la sfida e Max viene invitato dal principe a colpire una colomba; Agathe, ricordando il sogno, grida, ma il colpo parte e ferisce a morte Kaspar che si era arrampicato sugli alberi. Il principe chiede spiegazioni dell'accaduto; Max confessa di essersi procurato proiettili stregati da Kaspar ed invoca il perdono. Un eremita intercede per lui e riesce ad ottenere la grazia del principe a patto che egli sappia mantenersi onesto per un anno, dopo di che potrà sposare Agathe. L'opera si chiude con un coro di ringraziamento a Dio.
 
== Analisi ==