Puerperio: differenze tra le versioni

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{{f|medicina|luglio 2015}}
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Con '''puerperio''' si è soliti indicare il periodo di tempo necessario all'[[apparato genitale femminile]] per riprendere la sua normale funzionalità dopo un [[parto]]. Lo si comprende normalmente tra le due ore dopo il parto e la ricomparsa del ciclo mestruale. Se i fenomeni si susseguono naturalmente senza alterazioni il puerperio sarà normale o fisiologico, in caso contrario sarà irregolare o patologico.
Lo si comprende normalmente tra le due ore dopo il parto e la ricomparsa del ciclo mestruale.
 
Nel puerperio rientra anche il periodo delle prime 2 ore dopo il parto che prende il nome di Post-Partum. Si tratta di un arco di tempo molto importante, in quanto le [[Emorragia|emorragie]] post-parto si verificano soprattutto in questo periodo. In questa fase vanno sempre controllati i parametri vitali e la perdita ematica. Per non avere una perdita ematica eccessiva, in questa fase è fondamentale che l'[[utero]] sia ben contratto; in questo modo i vasi presenti nella zona di inserzione placentare vengono "strozzati" e la fuoriuscita del sangue è impedita meccanicamente. Dopo le prime due ore dal parto sopraggiungono i normali meccanismi della [[coagulazione del sangue]] che determinano la formazione di [[fibrina]] nella zona di inserzione [[placenta]]re e per questo motivo le emorragie diventano più rare.
 
Se i fenomeni si susseguono naturalmente senza alterazioni il puerperio sarà normale o fisiologico, in caso contrario sarà irregolare o patologico.
 
Durante il puerperio possono sopravvenire alcuni disturbi fisiologici, a volte assai fastidiosi: