Livia Turco: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Matty Leone (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
inserito aggiornamenti
Etichette: Probabile localismo Modifica visuale
Riga 40:
}}
{{Bio
| Nome = Livia
| Cognome = Turco
| Sesso = F
| LuogoNascita = Morozzo provincia di Cuneo
| GiornoMeseNascita = 13 febbraio
| AnnoNascita = 1955
| LuogoMorte =
| GiornoMeseMorte =
| AnnoMorte =
| Attività = politica
| Epoca = 1900
| Epoca2 = 2000
| Nazionalità = italiana
}}
 
Riga 61:
Prima, durante e dopo il suo arrivo in [[Parlamento]] ha continuato la sua carriera all'interno del PCI, diventando dapprima dirigente della Federazione giovanile comunista, poi consigliere comunale e regionale tra le file dei comunisti ed in seguito responsabile delle donne della Federazione locale del partito.
 
Ha fatto parte della Segreteria Nazionale del Partito dal 1986 ed è stata Responsabile Nazionale dell PCI poi PDS dal1986 al 1994. Successivamente Membro della Segeretria Nazionale dei Democratici di Sinistra DELLA (DS) dal 2001 al 2006. E' stata Resposnsabile del Dipartimento Welfare fino al 2006. DAL 1994 al 1996 e’ stata Presidente della Commissione Nazioanle per la Parità e le Pari Opportunità della presidenza del Consiglio.
Favorevole alla [[svolta della Bolognina]], aderì prima al [[Partito Democratico della Sinistra]] e poi ai [[Democratici di Sinistra]], confermando il suo seggio nella [[Camera dei deputati]] dal [[1992]] al [[2001]]. Dal maggio del [[1996]] all'ottobre del [[1998]] è stata [[Ministri della solidarietà sociale della Repubblica Italiana|Ministro per la solidarietà sociale]] nel governo guidato da [[Romano Prodi]]. Tale incarico le fu confermato anche quando divenne premier il collega di partito [[Massimo D'Alema]].
 
Favorevole alla [[svolta della Bolognina]], aderì prima al [[Partito Democratico della Sinistra]] e poi ai [[Democratici di Sinistra]], confermando il suo seggio nella [[Camera dei deputati]] dal [[1992]] al [[2001]]. Dal maggio del [[1996]] all'ottobre del [[1998]] è stata [[Ministri della solidarietà sociale della Repubblica Italiana|Ministro per la solidarietà sociale]] nel governo guidato da [[Romano Prodi]]. Talee incaricoGoverno le fu confermato anche quando divenne premier il collega di partito [[Massimo D'Alema]]Amato.
 
Tale incarico le fu confermato anche quando divenne premier il collega di partito [[Massimo D'Alema]].
 
Nel [[2000]] venne candidata dal centrosinistra a presidente della Regione [[Piemonte]], ma fu sconfitta dal presidente uscente [[Enzo Ghigo]], candidato della [[Casa delle Libertà]]. Alle [[elezioni politiche italiane del 2006|elezioni politiche del 2006]] ricevette un nuovo mandato parlamentare, stavolta al [[Senato della Repubblica|Senato]], risultando eletta nella regione Piemonte.
Line 71 ⟶ 75:
Presidente del Forum Immigrazione del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] dal [[2009]] dal Neo Segretario [[Pier Luigi Bersani]].
 
Presidente sin dalla nascita,3 marzo 2011, della '''Fondazione Iotti.''' Con Marisa Malagoli Togliatti ed altre donne fonda la Fondazione focalizzando l'attenzione sulle donne, cultura e società.
Dopo la decisione di non ricandidarsi alle elezioni politiche del febbraio 2013, non avendo ancora raggiunto l'età pensionabile, viene assunta come funzionario dal [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]].<ref>[http://www.corriere.it/politica/13_marzo_03/pensione-fra-2-anni-assunta-dal-partito-monica-guerzoni_57a45eec-83c4-11e2-9582-bc92fde137a8.shtml Articolo da ''[[Il Corriere della Sera]]'' del 3 marzo 2013].</ref>
 
Tale decisione ha suscitato polemiche all'interno del partito.<ref>[http://www.radio24.ilsole24ore.com/notizie/2013-03-07/turco-esodata-serracchiani-stipendio-135635.php Articolo da ''[[Il sole 24 ore]]'' del 7 marzo 2013].</ref>
Nel 2007 riceve il Premio Marisa Bellisario per il suo impegno a promuovere una sanità vicina ai cittadini.
 
Il 10 marzo 2014 riceve Premio Bussola ADECOC Donna dell'anno 2014; Premio conferito a diverse personalità
 
politiche, storiche, letterate che si contraddistinguono nel nostro Paese. Ricevuto anche dal Presidente del Senato Pietro Grasso e dal Presidente della Repubblica Mattarella.
 
Il 10 marzo riceve il Premio La Rosa dei Venti ADECOC in occasione del 70° del Diritto al Voto delle Donne
 
ideato e organizzato dalla giurista informatica Elena Luviso, Sala della Regina Camera dei Deputati.
 
{| class="wikitable"
|Livia Turco ha anche scritto due libri sull'immigrazione che ebbero un buon riscontro:
|}
{| class="wikitable"
|Maggio 2005 " I nuovi Italiani" con Paola Tavella, Mondadori Editore;
|}
{| class="wikitable"
|Marzo 2009: " Il Muretto" Storie di ordinaria convivenza tra italiani ed immigrati. Donzelli editore;
|}
{| class="wikitable"
|Marzo 2016: Donne in Gioco il primo gioco di Carte europeo edito Modiano ideato da Elena Luviso
 
contribuisce alla stesura in collaborazione di Silvia Costa, Valeria Fedeli, Elena Marinucci, Fiorenza Taricone, Chiara Bagni Morandi e tantissime altre donne in una ottica interdisciplinare e intergenerazionale. Il primo gioco europeo sulla alfabetizzazione di genere in occasione dei 70 anni del Diritto al Voto delle Donne.
|}
{| class="wikitable"
|Marzo 2017: Per non tornare al buio Dialoghi sull'Aborto a cura di Chiara Micali
|}
{| class="wikitable"
|
|}
 
== Note ==
<references/>