Surtur (Marvel Comics): differenze tra le versioni

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== Biografia ==

===Origini===

Surtur è un demone del fuoco nativo di Muspelheim, uno dei nove mondi della mitologia norrena, egli risiede alla fine del mondo in attesa del Ragnarok, quando ucciderà gli uomini e gli dei<ref>''Journey into Mistery'' vol.1 n.97; edizione italiana: ''Thor & i Vendicatori'' n.128</ref>. Al suo primo scontro con [[Odino (personaggio)|Odino]], dopo aver formato una alleanza con i Troll e cercato di distruggere il mondo, fu imprigionato dal padre degli Dei all'interno della Terra; sperando di essere liberato inviò al suo carceriere un cavallo alato<ref>''Journey into Mistery'' vol.1 n.99; edizione italiana: ''Thor & i Vendicatori'' n.130</ref>.

===Era moderna===

Liberato da [[Loki (Marvel Comics)|Loki]], insieme al gigante delle tempeste [[Skagg (Marvel Comics)|Skagg]] invade la Terra dove viene contrastato dalle forze riunite di Odino, [[Thor (Marvel Comics)|Thor]] e [[Balder (Marvel Comics)|Balder]]; è proprio il tonante a fermarlo, intrappolandolo in un meteorite di metallo magnetico<ref>''Journey into Mistery'' vol.1 n.104; edizione italiana: ''Marvel Masterworks'' n.10</ref>. In seguito, la profetessa [[Volla (Marvel Comics)|Volla]] predice che la liberazione di Surtur da parte di Loki sarà la causa finale del Ragnarok e della distruzione degli Dei norreni<ref>''The Mighty Thor'' vol.1 n.128; edizione italiana: ''Marvel Masterworks'' n.29</ref>. Evocato nuovamente sulla Terra dai [[Figli di Satannish]], assieme al gigante [[Ymir (Marvel Comics)|Ymir]] attacca i [[Vendicatori]], il [[Dane Whitman|Cavaliere Nero]] ed il [[Dottor Strange]] che riescono a sconfiggerlo mettendolo contro il suo alleato<ref>''The Avengers'' vol.1 n.61; edizione italiana: ''Marvel Collection'' n.12</ref>. Surtur tenta di invadere Asgard durante il regno di Loki, causandone la caduta, ma è infine respinto e imprigionato<ref>''The Mighty Thor'' vol.1 n.176-177; edizione italiana: ''Il Mitico Thor'' Ed. Corno n.76-77</ref>. Il demone riappare brandendo l'enorme spada Crepuscolo<ref>''The Mighty Thor'' vol.1 n.337; edizione italiana: ''Super-Eroi: le grandi saghe'' n.40</ref> e invia un'orda di demoni ad invadere la Terra, mentre gli eroi terrestri combattono gli invasori, in Asgard, Surtur sconfigge sia Thor che Odino; infine, Loki inganna il demone con un'illusione permettendo ad Odino di riprendersi ed immolarsi gettandosi con il nemico in una spaccatura dimensionale<ref>''The Mighty Thor'' vol.1 n.351-353; edizione italiana: ''Supereroi - Il Mito'' n.17</ref>. Dopo una lunga assenza, Odino torna ad Asgard, nessuno si accorge che il padre degli Dei è sotto il controllo di Surtur fino a che il demone non ricrea la sua forma fisica e attacca Thor che riesce a esiliarlo nel Mare della Notte Eterna<ref>''The Mighty Thor'' vol.1 n.399-400; edizione italiana: ''Il Mitico Thor'' Playpress n.38-39</ref>.

===Ragnarok===

Scomparso nell'ultimo Ragnarok<ref>''The Mighty Thor'' vol.2 n.85; edizione italiana: ''Thor & i Vendicatori'' n.77</ref>, il suo scheletro piomba su Asgard, brandendo ancora la spada Crepuscolo, sotto gli occhi attoniti di [[Beta Ray Bill]]<ref>''Stormbreaker: the saga of Beta Ray Bill'' n.85; edizione italiana: ''Thor & i Vendicatori'' n.83</ref>; in seguito alla resurrezione degli Dei norreni, è ritrovato da Thor in un limbo magico dove ogni giorno si ripete la sua battaglia con Odino<ref>''Thor'' n.7-8; edizione italiana: ''Thor & i Vendicatori'' n.117-118</ref>. Risorto, stipula un accordo con Loki e con un gruppo di esseri conosciuti come gli Dei di Manchester, al fine di deporre gli dei nativi delle isole britanniche<ref>''Journey into Mistery'' vol.1 n.641; edizione italiana: ''Thor & i Vendicatori'' n.166-167</ref>. Alla sua ultima apparizione dà alle fiamme l'albero Yggdrasil in preparazione del suo assalto ad Asgard<ref>''The Mighty Thor'' vol.3 n.19; edizione italiana: ''Marvel Universe'' n.14</ref>.

==Poteri e abilità==

Surtur è un immenso e malevolo demone del fuoco, dotato di forza e resistenza di gran lunga superiori a quelle di Thor; ha la capacità di generare fiamme, di manipolare la materia, di levitare e di viaggiare tra le dimensioni; è vulnerabile al freddo intenso e può essere imprigionato da certi incantesimi magici o da altri esseri armati di poteri cosmici. Brandisce Crepuscolo, conosciuta anche come la Spada del Destino, composta di un metallo noto come scabrite che si trova solo nelle miniere del suo regno.