Provincia (Italia): differenze tra le versioni
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[[File:Italian regions provinces.svg|upright=1.6|thumb|Mappa d'Italia con le province]]
Il secondo decennio del [[XXI secolo]] portò un ampio dibattito sul ruolo e la gestione delle province. Il [[governo Monti]] recepì le pressioni [[CEE|comunitarie]] in tema di risparmi di bilancio
L'attuazione della riforma fu posticipata all'inizio del [[2015]] per le realtà metropolitane, a capo della quali fu posto per principio e di diritto il [[sindaco]] del capoluogo, e fu recepita in forma modificata dal [[Friuli-Venezia Giulia]], mentre al [[Parlamento siciliano]] il dibattito subì una brusca frenata, obbligando a continue proroghe o nomine di nuovi commissari, mantenendo nel frattempo comunque in vita gli enti e garantendo il relativo personale impiegatizio.<ref>[http://www.liberautopia.it/art_appr.php?cod=1362495680&titolo=Abolizione%20province:%20varato%20il%20Ddl,%20oggi%20in%20commissione Abolizione province: varato il Ddl, oggi in commissione - liberautopia.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Per quanto riguarda la [[Sardegna]],<ref name="RAS2012">{{cita web|url=http://www.regione.sardegna.it/j/v/13?s=196067&v=2&c=392&t=1|titolo=Referendum Sardegna: 100% sezioni scrutinate, netta prevalenza si|editore=Regione Autonoma della Sardegna|data=7 maggio 2012|accesso=13 maggio 2012}}</ref> in seguito all'esito dei [[referendum del 2012 in Sardegna|referendum del 2012]] si tentò di avviare un processo di riorganizzazione amministrativa, ma la delibera del Consiglio regionale del 24 maggio [[2012]] rimase disattesa,<ref name="firma">{{cita web|url=http://www.consregsardegna.it/XIVLegislatura/Leggi%20approvate/lr2012-11.asp|titolo=Legge Regionale 25 maggio 2012, N. 11|editore=Consiglio Regionale della Sardegna|accesso=8 giugno 2012}}</ref> mentre la successiva del 27 febbraio [[2013]] portò solo al commissariamento delle quattro nuove province a far data dal 30 giugno [[2013]].<ref>{{cita web|url=http://www.regione.sardegna.it/j/v/1270?s=224129&v=2&c=&t=1&anno=|titolo=Legge Regionale 27 febbraio 2013, N. 5|editore=Consiglio Regionale della Sardegna|accesso=30 maggio 2013}}</ref> L'amministrazione regionale ha poi annullato le [[elezioni]] provinciali previste nel [[2015]], prevedendo una gestione [[commissario straordinario|commissariale]] fino alla fine dell'anno.<ref>[http://consiglio.regione.sardegna.it/XVLegislatura/Leggi%20approvate/lr2015-07.asp Legge regionale sarda n°7/2015]</ref> In Sicilia solo con la legge regionale n.15 del 4 agosto 2015 si approva l'eliminazione delle Province e la loro sostituzione con sei [[libero consorzio comunale|Liberi consorzi comunali]] e le tre città metropolitane di Palermo, Catania e Messina, che mantengono territorio e funzioni della vecchie province regionali, mentre i commissari nel novembre 2015 sono ulteriormente prorogati fino al giugno [[2016]]<ref>http://livesicilia.it/2015/11/10/province-verso-il-rinvio-delle-elezioni-la-diretta-la-prima-allars-del-crocetta-quater_683925/</ref>.
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