Re cattolici di Spagna: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|la stazione della metropolitana di Madrid|Reyes Católicos (metropolitana di Madrid)|Reyes Católicos}}
[[File:IsabellaofCastile05.jpg|thumb|Ferdinando a sinistra con Isabella a destra. L'iscrizione in alto identifica "Ferdinando e Isabella, re di Castiglia e Aragona".]]
 
I '''re cattolici''' (in [[lingua spagnola|spagnolo]]: ''los Reyes Católicos'') è il titolo collettivo dato dagli storici a [[Isabella I di Castiglia]]<ref>[http://www.newadvent.org/cathen/08177a.htm Isabella I], dalla ''[[Catholic Encyclopedia]]''</ref> e a [[Ferdinando II d'Aragona]]. Essi erano entrambi membri della [[Trastamara|Casa di [[Trastámara]] e secondi cugini, entrambi discendenti di [[Giovanni I di Castiglia]]; ebbero pertanto una dispensa papale, da [[papa Sisto IV]], per il loro matrimonio. Il titolo di ''re cattolici'' venne loro attribuito dal [[papa Alessandro VI]]. Il loro matrimonio avvenne il 23 ottobre [[1469]], nella città di [[Valladolid]]. Isabella aveva allora diciotto anni e Ferdinando era di un anno più giovane. Il loro matrimonio servì ad unire le corone di [[Regno di Castiglia|Castiglia]] e [[Regno di Aragona|Aragona]] sotto lo stesso regno.
 
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[[File:Losreyescatolicos.jpg|thumb|left|Ferdinando e Isabella]]
 
I re cattolici restaurarono l'autorità reale in Spagna. Per giungere al loro scopo, crearono un'organizzazione nominata [[Hermandad|Fratellanza]]. Questa forza di pace venne utilizzata come una vera e propria polizia nel territorio del regno. Per sostituire i [[tribunale|tribunali]], i re cattolici crearono il [[Consiglio Privatoprivato di Suasua Maestàmaestà]], e nominarono dei magistrati (giudici) per amministrare le città. Questa regolamentazione di natura reale è nota come ''pacificazione di Castiglia'', e fu la base per la costituzione di una delle prime nazioni egemoni d'[[Europa]].
 
Ferdinando e Isabella furono noti per essere stati i monarchi che realizzarono la nuova Spagna unita all'alba della nuova era. Il re si pose l'obbiettivo della riconquista cristiana dell'intero territorio della [[penisola iberica]], sottraendo agli [[islam]]ici il [[Regno di Granada]]. L'inizio di una serie di campagne militari, note come [[Guerra di Granada]], fu con l'attacco alla città di Alhama in [[Andalusia]]. L'attacco venne condotto da due nobili andalusi, Rodrigo Ponce de León e Diego de Merlo. La guerra di Granada venne sostenuta da papa Sisto IV concedendo ai monarchi spagnoli una [[decima]] ed implementando una tassa sulle [[Crociate]] da utilizzare per la guerra. Dopo dieci anni di battaglie, la guerra ebbe termine nel 1492, quando l'emiro [[Boabdil di Granada|Boabdil]] si arrese consegnando le chiavi dell'[[Alhambra]] di [[Granada]] alle armate di Castiglia.
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L'incidente diede impulso all'istituzione della [[Inquisizione]] sul popolo spagnolo. Nel 1492 Ferdinando ed Isabella ordinarono che gli ebrei venissero segregati in appositi quartieri denominati "[[ghetto]]". Questa segregazione, abbastanza comune a quel tempo, portò a successivi abusi sugli ebrei con l'imposizione di maggiori tassazioni e restrizioni sociali. Nel 1492, con il [[decreto dell'Alhambra]], agli ebrei venne dato un ultimatum a convertirsi al cattolicesimo entro quattro mesi o a lasciare, nell'abito dello stesso tempo, il territorio della Spagna.
Decine di migliaia di ebrei abbandonarono la Spagna per dirigersi in [[Portogallo]], [[Nord AfricaNordafrica]], [[Italia]] e nell'[[imperoImpero Ottomanoottomano]]. Verso la fine del 1492, Ferdinando indirizzò una lettera agli ebrei che avevano abbandonato la Castiglia e l'Aragona, con la quale li invitava a ritornare in Spagna a patto che si fossero convertiti al cristianesimo.
 
L'Inquisizione venne fondata dal frate [[domenicaniOrdine dei frati predicatori|domenicano]] [[Tomás de Torquemada]], che divenne il primo Inquisitore Generale.
 
== Esplorazioni ==
[[File:CristobalColon.jpg|thumb|left|[[Cristoforo Colombo]]]]
Essi autorizzarono e finanziarono le spedizioni di [[Cristoforo Colombo]], al quale diedero appellativo di ''Ammiraglio del Mare Oceano'', che portò in Europa la notizia della scoperta del [[nuovo mondoMondo]]. La prima spedizione di Colombo verso le supposte Indie, approdò alle attuali [[Bahamas]] il 12 ottobre [[1492]]. Egli approdò nell'isola di [[Guanahanì]], e le diede il nome di ''San Salvador''. Continuò poi il viaggio verso [[Cuba]], nominandola ''Juana'' terminandolo poi a [[Santo Domingo]], a cui diede il nome di ''La Española''. La sua seconda spedizione ebbe inizio nel 1493 ed in essa vennero scoperte altre isole dei [[Caraibi]] compresa [[Porto Rico]]. Il suo scopo principale fu quello di colonizzare i territori scoperti con i 1.500 uomini da lui condotti con sé nella seconda spedizione. Colombo pose termine alla sua ultima spedizione nel 1498 nel corso della quale scoprì [[Trinidad (isola)|Trinidad]] e le coste dell'attuale [[Venezuela]]. Le colonie che Colombo creò nelle Americhe, nei decenni a venire avrebbe portato a un afflusso di ricchezza in Spagna, riempiendo le casse del nuovo Stato che si sarebbe rivelato egemone in Europa nei due secoli seguenti.
 
== Figli e alleanze ==
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== Voci correlate ==
* [[Alcázar de los Reyes Cristianos]]
* [[Maestà Cattolicacattolica]]
 
== Altri progetti ==