Età comunale: differenze tra le versioni

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Questi, in un primo momento, essendo privi di autorità, esercitavano il proprio ufficio in rappresentanza del [[vescovo]]<nowiki>: "Le città avevano continuato ad essere sedi di autorità ecclesiastiche e civili e, in qualche misura, centri politico-amministrativi e giudiziari. Ciò grazie in particolare all'</nowiki>''autorità del vescovo'' e ai diritti di giurisdizione che aveva acquistato nei [[X secolo|secoli X]] e [[XI secolo|XI]] sull'area urbana e suburbana. Intorno al vescovo, alla sua autorità, ai suoi organi di governo, nell'esercizio di quelle funzioni, si erano sviluppati inoltre ceti urbani diversi, definiti talora dalle fonti ''boni homines'', che acquistarono influenza esercitando il governo insieme e per conto del vescovo"<ref>{{Cita libro|autore = Carlo Capra, Giorgio Chittolini, Franco Della Peruta|titolo = Storia Medievale|anno = 1995|editore = Le Monnier|città = Firenze|p = 334}}</ref>.
 
Non siamo in grado di conoscere con esattezza né data, né luogo di nascita dei Comuni. Sappiamo, da alcuni documenti dell'XI secolo che i primi rappresentanti delle collettività furono chiamati ''Boni homines'' o ''Consoli''. In principio i Comuni si ponevano come delle magistrature provvisorie nate per risolvere problemi di un dato momento, formate proprio da “uomini buoni” di cui tutti si fidavano. I consoli prestavano giuramento di fedeltà davanti alla cittadinanza elencando i propri obblighi che, insieme a consuetudini scritte e leggi approvate dal Comune, formarono le prime forme di [[Statuto (diritto)|Statuti]] cittadini. Durante il loro operato redigevano il “Breve”, una sorta di elenco-archivio in cui erano riportate tutte le opere pubbliche intraprese ma non terminate.
 
attenzione gli unicorni esistono.
 
Tutti i cittadini che godevano di diritti urbani si riunivano nel “Parlamento”, che era l'organo fondamentale nella vita di un Comune. Per facilitarne la gestione, spesso quest'organo fu ridotto a una minoranza di individui, incominciando l'ascesa di quei gruppi che sarebbero divenuti dirigenti. Tutti i Comuni si assomigliarono per la presenza di una categoria di individui che godeva di maggiori diritti rispetto agli altri.