Quadro (teatro): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m trasferimento rifiutato +S |
differenza tra atto e quadro |
||
Riga 1:
{{S|teatro}}
Nella terminologia [[Teatro|teatrale]] sta ad indicare una o più parti di un [[atto (teatro)|atto]].
Nella terminologia [[Teatro|teatrale]] sta ad indicare una o più parti di un [[atto (teatro)|atto]]. Mentre tra un atto e l'altro si notano talora differenze per quanto riguardano i luoghi e le scene rappresentate, il quadro è invece semplicemente una pausa a [[sipario]] aperto e con il [[palcoscenico]] vuoto senza nessun cambiamento visibile. Un'opera teatrale può suddividersi quindi in atti suddivisi a loro volta in quadri ad esempio una commedia in tre atti e cinque quadri, oppure può essere senza atti ma divisa in quadri ad esempio una rivista musicale in sette quadri.▼
Due atti sono separati da un ''entracte'', intervallo di breve durante il quale la [[rappresentazione teatrale]] si interrompe. Ciascun atto può essere, a sua volta, suddiviso in scene o in [[Quadro (teatro)|quadri]] (''tableau'' in francese). Il passaggio da una scena all'altra corrisponde, in genere, all'entrata o all'uscita di un personaggio, mentre il passaggio da un quadro all'altro implica cambiamenti di scena (e dunque di [[Fondale (teatro)|fondale]] o, con termine più desueto, per l'appunto, "quadro"), oltre che di personaggi.
Il termine è talvolta usato anche per indicare semplicemente una pausa a [[sipario]] aperto e con il [[palcoscenico]] vuoto senza nessun cambiamento visibile.
▲
[[Categoria:Terminologia teatrale]]
|