Perinaldo: differenze tra le versioni

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== Storia ==
[[File:Perinaldo - covered street.jpg|sinistra|miniatura|Scorcio del centro storico perinaldese]]
[[File:Meyers b9 s0067b.jpg|miniatura|left|Perinaldo nel Italia romana. [[Regio IX Liguria]] de [[Nizza]] a [[La Spezia]].]]
[[File:Regio IX Liguria.jpg|miniatura|left|Il territorio della [[Regio IX Liguria]] Augustea, de [[Nizza]] a [[La Spezia]].]]
[[File:Italy Lothar II.svg|miniatura|left|Perinaldo nel [[Regno d'Italia (781-1014)]].]]
[[File:Italia 1494-it.svg|miniatura|Perinaldo nella [[Repubblica di Genova]]. La Liguria occidentale annessa per il [[Ducato di Savoia]] en 1388.]]
[[File:Italia 1796-es.svg|miniatura|left|Perinaldo nella [[Repubblica di Genova]] en 1796.]]
[[File:Italia 1843.svg|miniatura|Perinaldo nel [[Regno di Sardegna]] en 1843.]]
 
Secondo gli storici antichi, sorse intorno all'anno 1000 per volontà di Rinaldo della potente famiglia dei [[Conti di Ventimiglia]], dal quale ne derivò il nome. Infatti, il [[toponimo]] Perinaldo ha origine dalla parola Podium Rainaldi<ref name="Villaggi di Pietra">Fonte dal libro di {{cita libro|Enzo|Bernardini|Villaggi di Pietra. Viaggio nell'entroterra della Riviera dei Fiori|2002|Tipografia Stige|San Mauro (TO)}}</ref>: letteralmente il "poggio di Rinaldo". La leggenda vuole che il locale castello abbia accolto i fuggitivi della vicina villa Gionco, che sotto attacco dei [[saraceni]], venne data alle fiamme<ref>{{cita libro|cognome= Rossi|nome= Girolamo|titolo= Storia del Marchesato di Dolceacqua e dei Comuni di Pigna e Castelfranco |anno= 1862|editore= Oneglia|p= 41}}</ref>.
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Nel 1580 la comunità di Perinaldo, con l'approvazione di [[Giulio Doria]], elaborò i nuovi [[statuto (Medioevo)|statuti]] comunitari formati da 169 articoli, redatti in italiano, rappresentanti uno dei più completi e importanti documenti statutari di tutta la zona<ref>{{cita libro|cognome= Corvesi|nome= Francesco|titolo= Magnifica Communitas Podii Rainaldi|anno= 2015|editore= Youcanprint|p= 269}}</ref>.
 
{{Doppia immagine verticale|left|Perinaldo in Alpes-Maritimes 1793.svg|Perinaldo in Alpes-Maritimes 1805.svg|250|Mappa del [[Alpi Marittime (dipartimento)|dipartimento delle Alpi Marittime]] (1793) con Perinaldo nell'omonimo cantone|Mappa dello stesso dipartimento francese (1805) con Perinaldo nel cantone di [[Dolceacqua]]}}
 
Nel 1625 i castelli dei Doria entrarono in guerra al fianco del Duca di Savoia contro la [[Repubblica di Genova]]. Ma la politica incerta del Signore di Dolceacqua, il quale, pur dichiarandosi alleato del Duca, favorì nella pratica l'avanzata dei Genovesi. Questa situazione portò all'occupazione da parte del duca dei possedimenti dorieschi, che si risolse solo nel 1652, anno in cui i feudatari dovettero giurare definitivamente obbedienza ai Savoia, vedendo così innalzato il proprio feudo a marchesato. A Perinaldo tale giuramento avvenne il 10 aprile, officiato nella piazza antistante la parrocchiale, alla presenza di tutti i capifamiglia del distretto<ref>{{cita libro|cognome= Corvesi|nome= Francesco|titolo= Magnifica Communitas Podii Rainaldi|anno= 2015|editore= Youcanprint|p= 212}}</ref>.