Giovanni Camillo Glorioso: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m aggiunt nome guardiano convento
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: rimuovo righe e spazi in eccesso (vedi richiesta)
Riga 20:
}}
[[File:Procura Giovan camillo firma.jpg|miniatura|Estratto procura|alt=glorioso|780x780px]]
Fu amico di [[Marino Ghetaldi]] e successore di [[Galileo Galilei]] a Pisa, quindi a Padova.
 
'''Famiglia di Giovan Camillo Gloriosi'''
 
Il Glorioso aveva un fratello Alessandro e una sorella Porzia. Porzia ando' in Sposa a Donato Comenalis , ebbero un figlio Pietro ed una figlia con abitazione nel foro di Mercato di Giffoni Valle Piana . Pietro Comenale , citato in precedenza, nipote del Glorioso ,si costituisce come test in un atto stipulato nel casale Poggio di Mercato, nel detto atto Giovan Camillo Gloriosi delega il dott. Ferrario di Chieve di Giffoni alla vendita di beni ereditati dal figlio del fratello Alessandro , del quale il Glorioso aveva la Patria Podesta' .
 
I beni ereditati dal figlio del fratello Alessandro si trovavano in Santa maria a Vico e ai Serroni di Sei casali. Sempre nel citato atto si ha modo di verificare che Giovan Camillo aveva beni confinati con i beni alienati come tutore del nipote.
 
Giovan Camillo a Mercato di Giffoni Valle Piana aveva altri familiari tra cui il Guardiano del Venerabile Convento di San Francesco frate Hieronimo de Glorioso.
 
I beni ereditati dal figlio del fratello Alessandro si trovavano in Santa maria a Vico e ai Serroni di Sei casali. Sempre nel citato atto si ha modo di verificare che Giovan Camillo aveva beni confinati con i beni alienati come tutore del nipote.
 
Giovan Camillo a Mercato di Giffoni Valle Piana aveva altri familiari tra cui il Guardiano del Venerabile Convento di San Francesco frate Hieronimo de Glorioso.
 
== Biografia ==
Line 40 ⟶ 38:
Una delle sue opere riprese il titolo dell'ultimo lavoro di [[Alexander Anderson (matematico)|Alexander Anderson]], pubblicato nel 1619 a Parigi: ''Alexandri Andersoni Exercitationum Mathematicarum Decas Prima''.<ref>Cajori :[http://www.archive.org/stream/williamoughtredg00cajouoft#page/66/mode/2up/search/Naples William Oughtred, a great seventeenth-century teacher of mathematics]</ref>
L'opera mostra che Glorioso scriveva i suoi calcoli algebrici in un linguaggio ereditato dall'algebra di Viète.<ref>Joseph Frederick Scott : [http://books.google.fr/books?id=XX9PKytw8g8C&pg=PA148&lpg=PA148&dq=Cataldus+%22Vieta%22&source=bl&ots=b6rhGl-kwi&sig=jnnYOwa6clF3BxaIdbvikxKaXsc&hl=fr&ei=kx0UTJrTOOGI4gbXlYTbDA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CBQQ6AEwADgK#v=onepage&q=Cataldus%20%22Vieta%22&f=falseThemathematical work of John Wallis, D.D., F.R.S., (1616-1703) ]</ref> È una delle prime opere a usare la notazione <math>Aqqc</math> per l'equivalente dell'attuale <math>A^{8}</math>.
 
== Opere ==