Colle delle Finestre: differenze tra le versioni

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Il Colle è diventato molto noto ai ciclisti con il versante nord che è considerato una delle salite più dure d'[[Europa]], per una lunghezza di 18,6 km su oltre 1700 m di [[dislivello]], una [[pendenza topografica|pendenza]] media del 9,1%, pressoché costante su tutto il percorso e l'ultimo tratto sterrato fino alla cima a renderlo ancora più difficile.
 
Nella parte iniziale si affrontano alte percentuali di pendenza, soprattutto nelle vicinanze del comune di [[Meana di Susa]], lasciato il quale incominciano innumerevoli [[tornante|tornanti]] (28 su un totale di 33) all'interno di un folto [[bosco]] di [[Castagno|castagni]] e [[Pino|pini]] e con i suoi [[Ruscello|ruscelli]] che accompagnano la prima parte dell'ascesa fino al ''Colletto di Meana'', a quota 1452 [[Livello del mare|m s.l.m.]] dopo 11 km di ascesa da [[Susa (Italia)|Susa]]. Da qui in poi si lascia l'[[asfalto]] e inizia il tratto sterrato con la valle che diventa più ampia ed un paesaggio tipico caratterizzato da grandi distese di [[pascolo|pascoli]] (il fondo sterrato, alla data del luglio 2014, non è più in buone condizioni essendo presenti solchi e pietrisco di varie dimensioni; (con una certa difficoltà ed elevati rischi di foratura, può comunque essere percorso in bici da corsa anche se obbligatoriamente dotata di copertoncini).
 
La salita del Colle delle Finestre è stata percorsa per tre volte dal [[Giro d'Italia]], a partire dagli anni 2000, sempre dal versante di Susa: la prima nel [[Giro d'Italia 2005|2005]], durante la penultima tappa con arrivo al [[Sestriere]] vinta dal venezuelano [[José Rujano]] che decretò vincitore del Giro [[Paolo Savoldelli]] con pochi secondi di vantaggio su [[Gilberto Simoni]] (in quella occasione un giornale spagnolo definì l'ascesa al colle "terrificante"); la seconda nel [[Giro d'Italia 2011|2011]], sempre nella tappa che si concludeva al Sestriere, quando il bielorusso [[Vasil' Kiryenka]] passò per primo in vetta aggiudicandosi poi anche la frazione, prima del trionfo a [[Milano]] l'indomani di [[Alberto Contador]] (successo poi tolto allo spagnolo e assegnato a [[Michele Scarponi]] in seguito al [[Caso Contador]]); infine, durante la penultima tappa del [[Giro d'Italia 2015]], con partenza da [[Saint-Vincent (Italia)|Saint Vincent]] e conclusione, nuovamente, al Sestriere, quando il Finestre era [[Cima Coppi]] del Giro e a passare per primo fu lo spagnolo [[Mikel Landa]] ([[Fabio Aru]] vinse la tappa e Contador si aggiudicò la Corsa Rosa davanti proprio ad Aru e a Landa).