Camurana: differenze tra le versioni

Risale al 7 aprile 1058 la notizia che l'abate Gottescalco dava "a [[Livello (contratto)|precaria]]" ad Averardo e Richinolfo figli di Ardoino di Sabione e ai loro figlioli fino alla terza generazione le case, le terre e metà della corte di Camurana, incluso metà del castello e la cappella di Santa Maria.<ref>{{cita libro|autore=Girolamo Tiraboschi|titolo=Storia di Nonantola|volume=I|p=206}}</ref> Altre concessioni a precaria sono datate 15 luglio 1122, 1°º settembre 1145 e 1153. Col passare del tempo, dopo la metà del XIV secolo i monaci persero il potere temporale a favore del comune di Modena. Risulta interessante leggere nel trattato di pace concluso da modenesi e bolognesi nel settembre 1135 che nei pressi di Camurana scorreva il fiume [[Secchia]], il cui alveo si spostò nell'anno 1227.