III Congresso panrusso dei Soviet: differenze tra le versioni

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Alla prima seduta parteciparono 942 delegati con diritto di voto e 104 a scopo consultivo. All'ordine del giorno c'erano: i rapporti del Comitato Esecutivo Centrale e del Consiglio dei Commissari del Popolo, l'adozione della [[Dichiarazione dei diritti delle persone lavoratrici e sfruttate]], i rapporti "Sulle istituzioni federali della Federazione russa" e "Sulla guerra e la pace", l'adozione della legge sulla socializzazione della terra e le elezioni del Comitato Esecutivo Centrale panrusso.
 
Furono ascoltati i rapporti di:
Dopo aver ascoltato le relazioni del Comitato Esecutivo Centrale panrusso e del Consiglio dei Commissari del Popolo, l'11 gennaio ([[24 gennaio]] secondo il calendario gregoriano), i delegati approvarono la politica del governo sovietico ed espressero piena fiducia nei suoi confronti.
 
Il 13 gennaio ([[26 gennaio]] secondo il calendario gregoriano), il Congresso si unì al Terzo Congresso panrusso dei deputati sovietici dei contadini e divenne noto come il Terzo Congresso panrusso dei deputati dei lavoratori, dei soldati e dei contadini. Questa associazione completò il processo di creazione di un unico corpo supremo del potere sovietico e accelerò la fusione dei soviet di operai, soldati e contadini. Alla fine del congresso, c'erano 1 647 delegati con un voto decisivo e 219 con un voto consultivo<ref>http://law.edu.ru/article/article.asp?articleID=1128220</ref>.
 
La risoluzione del Congresso "Sulle istituzioni federali della Repubblica russa" fissò i principi di base dell'organizzazione dello stato multinazionale sovietico. Il Congresso incaricò il Comitato Esecutivo Centrale panrusso di redigere le principali disposizioni della Costituzione della RSFSR. Fu eletto un Presidium, composto da 10 [[bolscevismo|bolscevichi]], 3 [[Partito Socialista Rivoluzionario (Russia)|socialrivoluzionari]] di sinistra ed un rappresentante per ogni altro gruppo (socialrivoluzionari di destra, [[menscevismo|menscevichi]],... Il 18 gennaio ([[31 gennaio]] secondo il [[calendario gregoriano]]) furono approvate le basi della legge sulla socializzazione della terra. Siccome l'[[Assemblea costituente panrussa|Assemblea Costituente]] era appena stata sciolta per ordine del Comitato Esecutivo Centrale panrusso, il Congresso approvò lo scioglimento dell'assemblea e decise di eliminare completamente ogni riferimento all'Assemblea costituente da tutte le nuove edizioni dei decreti e delle leggi del governo sovietico. Furono ascoltati i rapporti di:
* [[Yakov Sverdlov]] sull'attività del Comitato Esecutivo Centrale panrusso
* [[Vladimir Lenin]] sull'attività del Consiglio dei Commissari del Popolo
* [[Joseph Stalin]], membro del Commissariato delle nazionalità del popolo sui principi della federazione e la politica sulle nazionalità per lo Stato sovietico emergente. La politica sulle nazionalità proposta da Stalin fu approvata<ref>http://www.hrono.ru/libris/stalin/4-2.html</ref>.
 
DopoAscoltati averquesti ascoltato le relazioni del Comitato Esecutivo Centrale panrusso e del Consiglio dei Commissari del Popolorapporti, l'11 gennaio ([[24 gennaio]] secondo il calendario gregoriano), i delegati approvarono la politica del governo sovietico ed espressero piena fiducia nei suoi confronti.
 
Il 13 gennaio ([[26 gennaio]] secondo il calendario gregoriano), il Congresso si unì al Terzo Congresso panrusso dei deputati sovietici dei contadini e divenne noto come il Terzo Congresso panrusso dei deputati dei lavoratori, dei soldati e dei contadini. Questa associazione completò il processo di creazione di un unico corpo supremo del potere sovietico e accelerò la fusione dei soviet di operai, soldati e contadini. Alla fine del congresso, c'erano 1 647 delegati con un voto decisivo e 219 con un voto consultivo<ref>http://law.edu.ru/article/article.asp?articleID=1128220</ref>.
 
La risoluzione del Congresso "Sulle istituzioni federali della Repubblica russa" fissò i principi di base dell'organizzazione dello stato multinazionale sovietico. Il Congresso incaricò il Comitato Esecutivo Centrale panrusso di redigere le principali disposizioni della Costituzione della RSFSR. Fu eletto un Presidium, composto da 10 [[bolscevismo|bolscevichi]], 3 [[Partito Socialista Rivoluzionario (Russia)|socialrivoluzionari]] di sinistra ed un rappresentante per ogni altro gruppo (socialrivoluzionari di destra, [[menscevismo|menscevichi]],... Il 18 gennaio ([[31 gennaio]] secondo il [[calendario gregoriano]]) furono approvate le basi della legge sulla socializzazione della terra. Siccome l'[[Assemblea costituente panrussa|Assemblea Costituente]] era appena stata sciolta per ordine del Comitato Esecutivo Centrale panrusso, il Congresso approvò lo scioglimento dell'assemblea e decise di eliminare completamente ogni riferimento all'Assemblea costituente da tutte le nuove edizioni dei decreti e delle leggi del governo sovietico. Furono ascoltati i rapporti di:
Inoltre, il Congresso approvò il nuovo nome del governo sovietico, ossia governo dei lavoratori e dei contadini della Repubblica Sovietica Russa. Il nuovo Stato doveva essere una "libera unione dei popoli della Russia"<ref>Jonathan D. Smele,''Historical Dictionary of the Russian Civil Wars, 1916-1926'', Lanham, MD: Rowman & Littlefield, 2015, p. 317-318.</ref>. I delegati approvarono in larga maggioranza la [[Dichiarazione dei diritti del popolo lavoratore e sfruttato]]<ref>http://www.hist.msu.ru/ER/Etext/DEKRET/declarat.htm</ref>, che divenne il prototipo della prima Costituzione della Russia sovietica.