Luigi Del Pietro: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Messbot (discussione | contributi)
→‎top: +O using AWB
Nessun oggetto della modifica
Riga 35:
Avversò il [[corporativismo fascista]], in particolare attraverso una serie di editoriali scritti per ''Il lavoro'', organo ufficiale dell'OCST, di cui nel 1933 era divenuto direttore<ref name=dosi/>. Si adoperò per la creazione dell'[[Azienda elettrica ticinese]] (1956-1958) e contribuì al dibattito sulla legge scolastica cantonale (1957-1958).<ref name=yumpu/>
 
Fu consigliere personale del vescovo [[Angelo Jelmini]], anche durante la partecipazione di questiquesto al [[Concilio Vaticano II]]: in questo contesto fu membro della commissione per l'apostolato dei laici. Nel 1952 vennefu nominato [[cameriere segreto]], prelato domestico di [[papa Giovanni XXIII]] nel 1959, [[protonotario apostolico]] soprannumerario nel 1976. Nel 1972 l'[[università Lateranense]] gli conferì il dottorato ''honoris causa'' in [[diritto del lavoro]]<ref>Vaccaro, Chiesi e Panzera, ''Terre del Ticino. Diocesi di Lugano'', 2003, ed. cit., pp. 158, 166, 171, 172, 174, 191nota, 212, 213, 364, 366, 367, 373nota, 376nota, 378nota, 444 e 459.</ref>.
 
==Note==