Giacinto Menotti Serrati: differenze tra le versioni
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→Biografia: "Accettò quindi la fusione col Partito Comunista d'Italia e vi aderì infine nel 1924" Leggenda popolare passata per dato di fatto e incoerente, sostenuta esclusivamente dalle enciclopedie e non dalla biografia. Si richiede di eliminarl... Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
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Continuò dalle colonne dell'''Avanti!'' a condurre una forte polemica contro il nascente movimento [[fascismo|fascista]], e nell'aprile del 1923 un suo editoriale considerato diffamatorio gli costò un'aggressione di [[squadrismo|squadristi]] nel centro di Milano.
Pur essendo stato contrario alla scissione comunista nel 1921, fu inviato al [[IV Congresso dell'Internazionale Comunista]] del dicembre [[1922]]; accettò quindi la fusione col [[Partito Comunista d'Italia]] e vi aderì infine nel [[1924]].<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/giacinto-menotti-serrati/|titolo=Serrati, Giacinto Menotti|accesso=14 dicembre 2017}}</ref>
Morì nel 1926 ad Asso, in [[provincia di Como]], quando il [[fascismo]] era ormai al potere.
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