Papa Benedetto XI: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
=== Formazione e carriera ecclesiastica===
Al di là delle dettagliate [[agiografia|agiografie]], le notizie attorno all'infanzia e alla giovinezza del papa sono assai scarse. Figlio di Boccassio o Boccasio e di Bernarda o Berarda, nacque a [[Treviso]] o, forse, a [[San Vito (Valdobbiadene)|San Vito]] di [[Valdobbiadene]] (dove alcuni avrebbero individuato la sua casa natale<ref>[http://www.valdobbiadene.com/turismo_desc.asp?id=14 Valdobbiadene.com - Casa natale del Beato Nicolò Bocassino].</ref>). Era di umili origini: il padre, notaio, era alle dipendenze dei conti di [[Col San Martino]] secondo un rapporto di semiservitù<ref name=treccani/>. Uvo una sorella, Adelette.
 
Dopo la morte prematura del padre, avrebbe ricevuto una prima istruzione presso lo zio paterno Boccassino o Boccasino, sacerdote presso la [[chiesa di Sant'Andrea in Riva]] a [[Treviso]]. La prima menzione scritta è in un [[testamento]] del 2 ottobre [[1256]]; nel documento, Castellano di Col San Martino offriva a Niccolò 25 [[lira veneziana|libbre veneziane]] purché si facesse frate [[ordine domenicano|domenicano]]. Finalmente, nel [[1257]], entrò nel convento trevigiano dei [[ordine dei Frati Predicatori|Frati Predicatori]]<ref name=treccani>[http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Dizionario_Biografico_degli_Italiani/VOL08/DIZIONARIO_BIOGRAFICO_DEGLI_ITALIANI_Vol08_004778.xml BENEDETTO XI, papa - Treccani].</ref>.
 
Dopo la morte prematura del padre, avrebbe ricevuto una prima istruzione presso lo zio paterno Boccasino, sacerdote presso la [[chiesa di Sant'Andrea in Riva]] a [[Treviso]]. La prima menzione scritta è in un [[testamento]] del 2 ottobre [[1256]]; nel documento, Castellano di Col San Martino offriva a Niccolò 25 [[lira veneziana|libbre veneziane]] purché si facesse frate [[ordine domenicano|domenicano]]. Finalmente, nel [[1257]], entrò nel convento trevigiano dei [[ordine dei Frati Predicatori|Frati Predicatori]]<ref name=treccani>[http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Dizionario_Biografico_degli_Italiani/VOL08/DIZIONARIO_BIOGRAFICO_DEGLI_ITALIANI_Vol08_004778.xml BENEDETTO XI, papa - Treccani].</ref>.
Nel [[1264]] divenne [[priore]] del [[convento]] di Treviso in Italia. Fu professore di [[teologia]] a [[Treviso]], a [[Venezia]] ed a [[Genova]]. Nel [[1286]] fu nominato maestro provinciale di [[Lombardia]]. Quando divenne Maestro Generale dell'ordine, nel [[1296]], emanò alcune ordinanze che proibivano, a qualsiasi domenicano, la discussione pubblica sulla legittimità dell'elezione di Bonifacio VIII.
 
Nel gennaio [[1297]] fu inviato, insieme al [[Ordine dei Frati Minori|Ministro Generale francescano]] [[Giovanni da Morrovalle|Giovanni de Murro]], come [[legato pontificio]] nelle [[Contea delle Fiandre|Fiandre]] per ottenere un accordo di pace fra [[Filippo IV di Francia|Filippo IV, detto ''il Bello'', re di Francia]], [[Edoardo I d'Inghilterra|Edoardo I, re d'Inghilterra]] ed i fiamminghi.
 
Nel concistoro del 4 dicembre [[1298]], [[Papa Bonifacio VIII]] lo nominò [[cardinale]] assegnandogli il titolo di [[cardinale prete]] di [[Santa Sabina (titolo cardinalizio)|Santa Sabina]]; nel [[1300]] optò per i titoli di [[Sede suburbicaria di Ostia|cardinale-vescovo di Ostia]] e quindi di [[Sede suburbicaria di Velletri-Segni|cardinale-vescovo di Velletri]].
 
Nel [[1301]] fu inviato come legato pontificio in [[Ungheria]] per appoggiare l'ascesa al trono di [[Carlo Roberto d'Angiò]], nipote di [[Carlo II di Napoli]]<ref name=Kelly>John N.D. Kelly, ''Gran Dizionario Illustrato dei Papi'', p. 532</ref>.