Primo Impero francese: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 287:
== La caduta dell'Impero ==
=== Intrighi, complotti e tradimenti ===
Pur avendo consegnato i troni degli Stati satelliti a membri della propria famiglia, Napoleone si trovò ben presto al centro di una serie di intrighi per indebolirne il potere. Già durante la campagna di Spagna vennero diffuse voci sulla sua morte sul campo, cosa che convinse l'imperatore dell'improrogabilità della questione dell'erede. Ma anche dopo la nascita del futuro Napoleone II, la situazione rimase difficoltosa. Il fratello [[Luigi Bonaparte]], messo sul trono d'Olanda, venne deposto nel [[1810]] per la sua eccessiva indipendenza, così che i [[Paesi Bassi]] furono annessi ai territori imperiali. Anche [[Girolamo Bonaparte|Girolamo]], sul trono di [[Vestfalia]], si barcamenava tra dissesti finanziari e problemi amministrativi. L'ambiziosa [[Carolina Bonaparte|Carolina]] tramava per riuscire ad elevarsi dal rango di regina di [[Napoli]] a futura imperatrice, complottando contro il fratello ma anche contro il marito [[Gioacchino Murat|Murat]]. Divenuto [[re di Svezia]] nel [[1811]] in seguito alla vacanza del trono, il maresciallo [[Jean-Baptiste Jules Bernadotte]] non perse tempo a tradire il suo vecchio padrone, alleandosi con le forze antifrancesi. Infine, il ministro degli esteri [[Talleyrand]] fu licenziato nel [[1809]] in seguito alla scoperta del complotto antinapoleonico e alla sua intelligenza con i cospiratori, mentre nel [[1810]] venne destituito anche l'intrigante ministro della polizia [[Joseph Fouché]] che era entrato in contatto con gli inglesi. Tuttavia, tutte queste trame ormai in moto presto distrussero le forze di Napoleone. Durante la campagna di [[Russia]] del [[1812]], a [[Parigi]] il [[Claude François de Malet|generale Malet]] insieme ad altri esponenti politici e militari tentò un [[colpo di Stato]] per impossessarsi del potere, sventato con facilità <ref> ampl. Alessandro Gentili, L'intelligence nell'epopea napoleonica, in Gnosis-rivista italiana di intelligence, n. 4 del 2017, pagg. 105 ss., AISI, Roma </ref>
 
=== Dalla campagna di Russia a Waterloo ===