Luftwaffe (Wehrmacht): differenze tra le versioni

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→‎Operazioni artiche: Émile Bertin (incrociatore)
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[[File:Bundesarchiv Bild 101I-331-3045-17, Russland, Ju 52 mit Minensprengring.jpg|thumb|Un [[Junkers Ju 52|Ju 52]] MS (''MagnetSpule'') dotato del dispositivo di individuazione delle mine conosciuto come [[anello Mausi]] ]]
 
Le unità Küstenflieger furono di vitale importanza per l'[[operazione Weserübung]], in quanto garantirono le comunicazioni, attaccarono il naviglio britannico e si preoccuparono di rendere inoffensive le mine antinave. Gli equipaggi atti a quest'ultimo scopo avevano aerei in cui era montato il ''[[anello Mausi|Minensprengring]]'', una struttura metallica che faceva detonare le mine grazie ad un campo magnetico indotto nell'anello (in cui scorreva corrente) dalla struttura metallica delle mine stesse, ed erano soprannominati ''Mausiflugzeug'' (cacciatopi). Due delle unità più coinvolte nelle operazioni furono i Küstenflieger 606 e 806, dotati rispettivamente di Do 17 Z e He 111 J. L'8 aprile, un giorno prima dell'inizio della guerra in Scandinavia, il Kü.Fl.Gr. 506 eseguì estese ricognizioni sul [[Mare del Nord]] mentre il [[KG 26]] effettuò un raid nella base britannica di Scapa Flow, senza tuttavia provocare alcun danno.<ref>{{Cita|Smith, Creek 2004|p. 78 e 80|SmithCreek2004}}.</ref> Il giorno seguente i Ju 88 e gli He 111 danneggiarono la [[nave da battaglia]] {{nave|HMS|Rodney|29|6}} e gli incrociatori {{nave|HMS|Glasgow|C21|2}}, {{nave|HMS|Southampton|83|2}} e {{nave|HMS|Devonshire|39|2}}, mentre fu affondato il [[cacciatorpediniere]] {{nave|HMS|Gurkha|F20|2}}; nell'azione i tedeschi dichiararono di aver perso quattro aerei. Il 10 aprile ci furono due attacchi contro il naviglio britannico al largo delle [[Isole Shetland]] di scarso successo, a cui seguì una pausa per il giorno 11 per riprendere poi l'attività antinave al largo di [[Trondheim]]. L'attenzione della Luftwaffe si concentrò quindi sul porto di [[Narvik]], dove tre giorni prima aveva fallito l'obiettivo di affondare un gruppo di navi britanniche a causa del cattivo tempo. Dalla metà di aprile alla fine delle operazioni la Luftwaffe riuscì ad affondare il cacciatorpediniere polacco {{nave|ORP|Grom|1936|2}}, la lave da trasporto polacca ''[[MS Chrobry|Chrobry]]'' e la {{nave|HMS|Curlew|D42|6}}, danneggiando inoltre la {{nave|HMS|Suffolk|55|6}}, la {{nave|HMS|Furious|47|6}}, il cacciatorpediniere francese ''[[Émile Bertin (incrociatore)|Émile Bertin]]'', la {{nave|HMS|Aurora|12|6}} e la {{nave|HMS|Resolution|09|6}}.<ref name=smith8083/>
 
Nel 1942 Göring ordinò alla Luftwaffe di cooperare con la Kriegsmarine per effettuare dei lanci di siluri ostacolando le navi Alleate che portavano rifornimenti all'Unione Sovietica, così il I./KG 26, dotato di Ju 88 e He 111 iniziò ad addestrarsi per tale compito. Da marzo ad aprile, coordinati dagli Fw 200, gli aerei tedeschi affondarono due [[Incrociatore|incrociatori]] e 15 mercantili.<ref>{{Cita|Bishop 2008|p. 118|Bishop2008}}.</ref>