Michael Madhusudan Dutt: differenze tra le versioni

Convertitosi dall'[[Induismo]] al [[Cristianesimo]], iniziò a scrivere testi in [[lingua inglese|inglese]], poi iniziò a scrivere nella [[lingua indiana|lingua madre]]. ''Sarmistha'' e ''Padmabati'' vennero rappresentati come [[opera teatrale|opere teatrali]] sulla falsariga delle rappresentazioni europee. I suoi poemi (come ''Tilottamasambhab'') furono spesso attinenti alla tradizione bengalese, ma alcuni (come ''Meghnadbadh'') si distinsero per la forte influenza del [[classicismo]] occidentale (specie quello [[virgilio|virgiliano]] e [[Omero|omerico]]). Alcune suoi scritti [[poesia|lirici]] presero spunto dal [[Romanticismo]] europeo di alcuni decenni prima; in queste opere, predominante è la tematica amorosa. In epoca tarda (dopo un viaggio in [[Europa]]) scrisse una raccolta di sonetti, ''Caturdaspadi Kabitabali'', sua prima opera in [[lingua bengalese]].