Pianta monumentale: differenze tra le versioni

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In Italia i criteri generali per la definizione degli alberi monumentali sono stati definiti da alcuni articoli della [[Legge (diritto)|legge]] n.10 del 14 gennaio 2013 ''Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani''<ref>GU Serie Generale n.27 del 1-2-2013, [http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-02-01&atto.codiceRedazionale=13G00031&elenco30giorni=true www.gazzettaufficiale.it]</ref>, la quale tra l'altro stabilisce ''l'obbligatorietà per ogni comune di censire i propri alberi monumentali''. A livello attuativo di dettaglio sono invece le [[Regioni italiane|regioni]] ad avere la competenza sulla materia, che di solito attuano anche con l'adozione di specifiche [[legge regionale|leggi regionali]].<ref>''Alberi Monumentali'', Regione Liguria, [http://www.agriligurianet.it/it/vetrina/boschi-e-foreste/alberi-monumentali.html www.agriligurianet.it]</ref>
 
Secondo le stime del [[Corpo Forestale]], sono circa 22.000 gli alberi monumentali d’Italia, da [[querce]] millenarie al più antico [[Platano (albero)|platano]]. Tra questi, più di 2.000 sono stati dichiarati di “grande interesse” e 150 di “eccezionale valore storico o monumentale”<ref>{{cita web|url=https://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/10-alberi-monumentali-da-andare-trovare|titolo=Alberi monumentali e secolari d’Italia: i più belli da vedere}}</ref>.:
* ''Platano dei 100 Bersaglieri'' (Platanus orientalis) a San Martino Platano, [[Caprino Veronese]] ([[provincia di Verona]]). Ppiantato nel 1400 circa, ha una circonferenza di circa 15 metri e viene chiamato con questo nome perché nelle sue fronde si nascosero 100 soldati durante un'operazione dell’esercito italiano nel 1937.
* Le querce gemelle ([[farnia]] e scarlatta), [[Parco di Monza]], [[Lombardia]]. 600 centimetri di diametro e più di 26 metri di altezza, si trovano nel parco di [[Villa Reale di Monza|Villa Reale]], portate all'inizio dell’[[Ottocento]] dall’America dal Vicerè d’Italia [[Eugenio di Beauharnais]], che gestì il parco per conto di [[Napoleone Bonaparte]].
* ''Gli imbronciati'', platani bicentenari della specie ibrida [[Platanus x acerifolia]], [[Campiglione Fenile]]. Anche una farnia, [[Pino nero|pini neri]], il più grande [[liriodendro]] della [[regione Piemonte]] (nel giardino del Castello) e il [[noce del Caucaso]] (davanti alla chiesa parrocchiale).
* Ulivo secolare, nei pressi del [[Tempio di Giunone (Agrigento)|Tempio di Giunone]], nella [[Valle dei Templi]] ([[Agrigento]])
* ''Le querce gemelle'' ([[farnia]] e scarlatta), [[Parco di Monza]], [[Lombardia]]. 600 centimetri di diametro e più di 26 metri di altezza, si trovano nel parco di [[Villa Reale di Monza|Villa Reale]], portate all'inizio dell’[[Ottocento]] dall’America dal Vicerè d’Italia [[Eugenio di Beauharnais]], che gestì il parco per conto di [[Napoleone Bonaparte]].
* ''Ulivo secolare'', nei pressi del [[Tempio di Giunone (Agrigento)|Tempio di Giunone]], nella [[Valle dei Templi]] ([[Agrigento]])
 
== Note ==