RSI (azienda): differenze tra le versioni

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{{Azienda
| nome = Radiotelevisione svizzera
| logo = Radiotelevisione svizzera 2011-1-.svg
| forma societaria = azienda pubblica
| data fondazione = 1931
| forza cat anno =
| luogo fondazione = [[Berna]]
| fondatori =
| data chiusura =
| causa chiusura =
| nazione = CHE
| sede = * [[Besso (Lugano)|Besso]] ([[Lugano]])
* [[Comano (Svizzera)|Comano]]
| gruppo = [[SRG SSR]]
| filiali = * [[RSI LA1]]
* [[RSI LA2]]
* [[Rete Uno]]
* [[Rete Due]]
* [[Rete Tre]]
| persone chiave = [[Maurizio Canetta]]
|persone chiave = [[Franco Marazzi]] (Dir. anni '60-'70)<br />[[Marco Blaser]] (Dir. anni '80)<br />[[Remigio Ratti]] (Dir. anni '90)<br />[[Dino Balestra]] (Dir. 1999-2014)<br />[[Maurizio Canetta]] (Dir. dal 2014)
| settore = media
| prodotti = [[Televisione|Televisioni]]<br />[[Radio (mass medium)|Radio]]<br />[[Internet]]
| fatturato = 1,612 miliardi di [[Franco svizzero|CHF]]<ref>La cifra si riferisce al fatturato della società capogruppo SRG SSR.</ref><ref>Fonte: [http://www.srgssr.ch/fileadmin/gb2010/pdf/SRG_SSR_GB_2010.pdf estratto del conto consultivo 2010].</ref>
| anno fatturato = 2010
| utile netto =
| anno utile netto =
| dipendenti = 1176
| anno dipendenti = 2011
| slogan = RSI, La tua storia.
| note =
}}
 
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La sede operativa e il centro di produzione della Televisione sono situati a [[Comano (Svizzera)|Comano]] (5 [[Chilometro|km]] a [[nord]] di [[Lugano]]).
La sede della radio si trova a [[Lugano]] nel quartiere di [[Besso (Lugano)|Besso]].
 
== Loghi ==
<gallery>
File:RTSI-Logo.png|Logo utilizzato fino a febbraio [[2009]]
File:RSI-Logo2009.png|Logo utilizzato fino al 2012
File:Radiotelevisione svizzera 2011-1-.svg|Logo attuale
</gallery>
 
== Radio (RSI - Divisione radiofonia) ==
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Il trasmettitore in onde medie del Monte Ceneri trasmetteva da anni il programma radiofonico ''Rete Uno''. Tuttavia, da diversi anni i tre programmi della Radio Svizzera di lingua italiana (Rete Uno, Rete Due, Rete Tre) possono essere ricevuti in Ticino e nei Grigioni sia su onde ultra corte (OUC) sia mediante la tecnologia digitale T-DAB (Terrestrial - Digital Audio Broadcasting). Il Consiglio federale ha accolto con favore la chiusura dell'impianto del Monte Ceneri, dal momento che rinunciando a una tecnologia ritenuta obsoleta come le onde medie non solo la ricezione nella Svizzera meridionale non sarà compromessa ma l'emittente pubblica potrà ridurre notevolmente le spese.<ref>[http://www.tv-zone.it/digital-zone/2388-rete-uno-sparisce-dalle-onde-medie.html Articolo su Tv-Zone]</ref>
 
Il Consiglio federale non ha nemmeno trascurato la possibilità, offerta da una migliore tecnologia, di diffondere un quinto programma sul digitale terrestre DVB-T (Digital Video Broadcasting - Terrestrial). Infatti, d'ora in avanti nella Svizzera tedesca oltre ai programmi ''SRF1'', ''SRF zwei'', ''RTS Un'' e ''LA1'' anche ''SRF info'' potrà essere captato attraverso una semplice antenna per interni o esterni. L'esperienza fatta nel Cantone dei Grigioni con la diffusione di cinque programmi sulla stessa rete fa ben sperare.
 
La chiusura del trasmettitore di Monte Ceneri, avvenuta alla mezzanotte del 30 giugno 2008, è stata accolta però da numerose critiche, sia in Ticino che in Italia<ref>[http://www.italradio.org/portale/index.php?name=News&file=article&sid=1180 Si spegne Monteceneri, si accendono le polemiche], Portale Italradio, 1º luglio 2008</ref>.
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Le tre reti sono inoltre ascoltabili via [[Internet]] in [[streaming]] nel formato [[Real Audio]]. Alcuni programmi sono distribuiti come [[podcast]].
 
== Televisione (RSI - Divisione televisiva) ==
La società trasmette con due reti:
* '''[[RSI LA1]]''', di carattere generalista (ha una quota di mercato del 23,7%; secondo i dati di Publicadata del 2006).
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Le unità mobili hanno nel corso degli anni effettuate parecchie migrazioni: negli anni '60 nella vecchia rimessa dei tram a [[Paradiso (Svizzera)|Paradiso]], in seguito a [[Massagno]] per poi essere ospitate nell'ala ovest del palazzo a [[Comano (Svizzera)|Comano]], appositamente costruita negli anni '70. In seguito vennero trasferite a [[Bioggio]] per un decennio. Al mese di ottobre del 2007 riportate al loro posto d'origine a Comano, per poi essere ancora una volta trasferite in primavera del 2012 a [[Lamone (Svizzera)|Lamone]]. Tutti gli spostamenti assieme al voluminoso materiale accessorio.
 
Dal 1º gennaio [[2010]] la RSI ha in esercizio 13 equipaggiamenti per le riprese di documentari e reportages ([[Electronic News Gathering|ENG]]), 12 ([[HDTV]]) del tipo [[XDCAM]] e una del tipo [[HDCAM]]. Con queste attrezzature vengono realizzati prodotti e servizi sia in risoluzione normale che in alta risoluzione.
 
Il settore ENG dispone pure di una piccola unità mobile per il [[editing|montaggio elettronico]] in SD e pure di una stazione mobile per i collegamenti in diretta via satellite.
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Nella seconda metà degli anni sessanta, lo studio di Paradiso venne equipaggiato completamente e parallelamente venne inaugurata una nuova struttura di produzione in bianco e nero a Lugano nel quartiere di [[Lugano|Besso]], in via Canevascini, adiacente agli studi della [[Radio svizzera di lingua italiana|radio]].
 
==== Il colore e l'Italia ====
Intorno al [[1968]] la TSI iniziò la produzione propria di programmi televisivi in [[diretta televisiva|diretta]] [[Televisione a colori|a colori]], con la messa in esercizio di una nuova struttura di regia mobile con quattro telecamere.
 
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Nel corso dei primi [[anni 1970|anni settanta]], quando in [[Italia]] vigeva ancora il monopolio delle trasmissioni radiotelevisive per la [[Rai]], per i cittadini [[Lombardia|lombardi]] la televisione svizzera (chiamata informalmente ''La Svizzera'') rappresentava l'unica vera alternativa. Il segnale copriva bene all'epoca anche la [[città]] di [[Milano]]; per alcuni anni, la TSI arrivò a coprire con il proprio segnale perfino lo [[Stretto di Messina]], seppur fuori banda, introducendo le trasmissioni a colori con largo anticipo rispetto alla Rai (che dovrà attendere il 1977).
 
Personaggi importanti della storia della televisione italiana come [[Corrado Mantoni|Corrado]], [[Mina Mazzini|Mina]], [[Enzo Tortora]], anche il fondatore di [[Retebiella|Telebiella]], [[Giuseppe Sacchi (imprenditore)|Peppo Sacchi]], il cofondatore di [[Telecupole Piemonte]], [[Raoul Molinari]]e il fondatore di [[Tele A]], [[Alfredo Abbaneo]] lavorarono alla TSI. Successivamente anche [[Gerry Scotti]] ed [[Enzo Iacchetti]] collaborarono per dei programmi alla TSI.
 
L'estate del [[1975]] fu molto importante per la TSI, una nuova unità mobile per riprese live a colori fu messa in esercizio e parallelamente alcune parti del nuovo centro di [[Comano (Svizzera)|Comano]] furono consegnate pronte all'utilizzo.
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L'anno successivo ([[1976]]) venne realizzata una diretta televisiva dalle viscere del [[massiccio del San Gottardo]] per la caduta dell'ultimo diaframma di roccia del cunicolo di sicurezza del [[Galleria stradale del San Gottardo|traforo autostradale]]. La completa messa in esercizio della struttura tecnica di Comano segnò una ulteriore pietra miliare nella storia della RSI.
 
==== Passaggio al Digitale Terrestredigitale (DTT)terrestre ====
[[File:ComanoTSI01.jpg|thumb|left|Parte dello stabile di Comano]]
{{Vedi anche|Televisione digitale terrestre in Svizzera}}
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Il 24 luglio [[2006]], esattamente alle ore 12:45, la SRG SSR ha disattivato i propri [[Ripetitore|ponti ripetitori]] [[analogico|analogici]] del [[Canton Ticino]].
 
Il Ticino è diventato in questa maniera il primo [[cantoni della Svizzera|cantone]] [[Svizzera|svizzero]] a ricevere il segnale [[Televisione|televisivo]] soltanto in formato [[Televisione digitale terrestre|digitale terrestre (DTT)]].
 
L'interruzione definitiva delle trasmissioni analogiche era stata preceduta da una vasta e pervasiva campagna di [[informazione]] volta a rendere noto a tutta la [[popolazione]] l'imminente passaggio alla nuova [[tecnologia]].
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==== HD Suisse ====
{{vedi anche|HD Suisse}}
Dal 2007 al 2012 la [[SRG SSR]] ha trasmesso [[HD Suisse]]. Si trattava del primo canale svizzero nelle 3 lingue principali ([[Lingua italiana|italiano]], [[Lingua tedesca|tedesco]] e [[Lingua francese|francese]]) interamente compatibile con il nuovo standard in [[HDTV|alta definizione]]. Questo canale trasmetteva documentari, film e spettacoli, a una qualità approssimata di [[720p]]/50 e in codifica [[H.264]] (MPEG4).<ref>{{cita web
|url=http://hdsuisse.rsi.ch/home/networks/hdsuisse/informazioni/2009/02/19/distribuzionericez.html |titolo=HD suisse - Distribuzione e ricezione |accesso=5 novembre 2009 |editore=RSI |data=4 marzo 2009}}</ref><ref>{{cita web |cognome=Palli |nome=Luca |url=http://video.monte-ceneri.org/2007/09/hd-suisse-alta-definizione-in-svizzera/#more-527 |titolo=HD Suisse – alta definizione in Svizzera |accesso=5 novembre 2009 |sito=Video Monte Ceneri |data=6 settembre 2007
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|sito=Video Monte Ceneri
|data=6 settembre 2007
}}</ref>
 
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* ''La stirpe di Orazio'' <small>'''(RSI.ch)'''</small>{{div col end}}
 
== NoteLoghi ==
<gallery>
File:RTSI-Logo.png|Logo utilizzato fino a febbraio [[2009]]
File:RSI-Logo2009.png|Logo utilizzato fino al 2012
File:Radiotelevisione svizzera 2011-1-.svg|Logo attuale
</gallery>
 
== LoghiNote ==
<references/>
 
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* [[Roberto Rizzato]]
* [[Matteo Pelli]]
* [[Angelo Frigerio (conduttore radiofonico)|Angelo Frigerio]]
* [[SRG SSR]]
* [[RTR]]
* [[Radiotelevisiun Svizra Rumantscha]]
* [[RadioRTS Télévision Suisse(Svizzera)|RTS]]
* [[SRF (azienda)|SRF]]
* [[Schweizer Radio und Fernsehen]]
* [[Televisione in Svizzera]]
* [[Comunità radiotelevisiva italofona]]
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== Collegamenti esterni ==
* {{Sito ufficiale}}
* [{{cita web|http://www.rsi.ch/chi-siamo/la-rsi/la-tua-storia/ |RSI - La tua storia]}}
* {{cita web|http://www.rtsirsi.ch/podcast/|I podcast della RSI}}
* {{cita web|http://www.satellitenews.net/reporter/tsi/storia.html|Storia su satellitenews.net}}