Scala Shepard: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nuova pagina: La scala di Shepard, dal nome dello psicologo Roger Shepard, che l'ha ideata, è un esempio di ''canone eternamente ascendente''. Una determinata scala viene infatti suonata contempora...
 
Cochrane (discussione | contributi)
+Wikificare
Riga 1:
{{W|musica|giugno 2007|firma=[[Utente:Cochrane|<span style="font-weight:bold; color:red;">cochrane</span>]]<sup>{[[Discussioni utente:Cochrane|comunicatore]]}</sup>&nbsp; 08:38, 18 giu 2007 (CEST)}}
La scala di Shepard, dal nome dello psicologo Roger Shepard, che l'ha ideata, è un esempio di ''canone eternamente ascendente''. Una determinata scala viene infatti suonata contemporaneamente su diverse ottave differenti; inoltre varia anche l'intensità delle scale, in modo che mentre un adiminuisce di intensità, un altra aumenta. L'effetto è quello di una scala che sale in modo indefinito di altezza.
 
La scala di'''Scala Shepard''', dal nome dello psicologo Roger Shepard, che l'ha ideata, è un esempio di ''canone eternamente ascendente''. Una determinata scala viene infatti suonata contemporaneamente su diverse ottave differenti; inoltre varia anche l'intensità delle scale, in modo che mentre un adiminuisce di intensità, un altra aumenta. L'effetto è quello di una scala che sale in modo indefinito di altezza.
 
Il canone eternamente ascendente, è contenuto nell "Offeta musicale" di Bach. In questo brano, dopo una serie di modulazioni, ci si ritrova alla identica tonalità di partenza, senza che l'ascoltatore se ne sia reso conto.