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Colpito dalle [[leggi razziali fasciste|leggi razziali]], fu privato della [[cittadinanza italiana]] e confinato a [[Buttrio]]. Dopo l'[[armistizio di Cassibile]] fuggì a [[Roma]] dove aderì alla [[Resistenza italiana|Resistenza]]; grazie all'appoggio di [[Luigi Meschieri]], gli fu procurato un posto da ricercatore all'Istituto di Psicologia del [[CNR]].
Dopo il conflitto Musatti lo chiamò ad affiancarlo al Laboratorio di psicologia della [[Olivetti]]. Vi rimase sino al [[1947]], quando ottenne un posto di assistente all'[[Università di Firenze]]; poco dopo divenne assistente dello stesso Musatti all'[[Università degli Studi di Milano|Università di Milano]]. Dal [[1953]] fu [[professore ordinario]] all'[[Università di Trieste]] dove fondò l'Istituto di Psicologia<ref>Secondo altra fonte, Kanizsa venne «nominato alla direzione dell'Istituto di psicologia dell'Università di Trieste, già fondata da [[Ferruccio Banissoni|Banissoni]] e diretto per un anno da [[Fabio Metelli|Metelli]]»: ''Rivista di psicologia'', Volume 53, 1953, p. 14. [http://www.google.it/search?num=100&hl=it&safe=off&tbo=1&tbm=bks&q=Il+Prof.+Gaetano+Kanizsa+%C3%A8+stato+nominato+alla+direzione+dell%27Istituto+di+psicologia+dell%27Universit%C3%A0+di+Trieste%2C+gi%C3%A0+fondata+da+Banissoni+e+diretto+per+un+anno+da+Metelli ''Anteprima disponibile''] su Google libri.</ref> Laureatosi a Padova con [[Cesare Musatti]],<ref>''[[Ivi]]''. [http://books.google.it/books?id=gInRAAAAMAAJ&q=%22Il+Prof.+Musatti%22+%22vi+ha+fondato+un+nuovo+laboratorio,+coadiuvato+da+un+allievo+che+aveva+gi%C3%A0+a+Padova,+il+Prof.+Kanizsa.%22 ''Anteprima disponibile''] su Google libri.</ref><ref>Cf. Sadi Marhaba, ''Lineamenti della psicologia italiana, 1870-1945'', Firenze, Giunti Editore, 2ª ed. 2003, p. 43. ISBN 88-090-3205-5; ISBN 978-88-090-3205-7. [http://books.google.it/books?id=3eja56TRrl8C&pg=PA43&dq=%22Musatti+forma+degli+allievi%22+%22in+campo+psicologico-sperimentale%22+%22Gaetano+Kanizsa%22#v=onepage&q=%22Musatti%20forma%20degli%20allievi%22%20%22in%20campo%20psicologico-sperimentale%22%20%22Gaetano%20Kanizsa%22&f=false ''Anteprima disponibile''] su books.google.it.</ref><ref>Cf. Dario F. Ramano, Renato Sigurtà, ''Cesare Musatti e la psicologia italiana'', Milano, FrancoAngeli, 2000, p. 35. ISBN 88-464-2303-8; ISBN 978-88-464-2303-0. [http://books.google.it/books?id=5aIQpXRUdX4C&pg=PA35&dq=Musatti+%22un+suo+ex+allievo,+Gaetano+Kanizsa%22#v=onepage&q=Musatti%20%22un%20suo%20ex%20allievo%2C%20Gaetano%20Kanizsa%22&f=false ''Anteprima disponibile''] su books.google.it.</ref> divenne uno dei protagonisti della [[psicologia sperimentale]] italiana.<ref>Cf. Marcello Cesa-Bianchi, Alessandro Porro, Carlo Cristini, ''Sulle tracce della psicologia italiana. Storia e autobiografia'', Milano, FrancoAngeli, p. 48. ISBN 88-568-195-54; ISBN 978-88-568-1955-7. [http://books.google.it/books?id=e_CSSJ03RGEC&pg=PA48&dq=%22dimensione+sperimentale+della+psicologia+italiana%22+%22allievi+di+Cesare+Ludovico+Musatti%22+%22Gaetano+Kanizsa%22++%22derivazione+dalla+scuola+padovana%22&hl=it&sa=X&ei=QI4cT8LTI8jSswb8q6BI&ved=0CDYQ6AEwAA#v=onepage&f=false ''Anteprima disponibile''] su books.google.it.</ref>
Fu esponente della tradizione della [[psicologia della Gestalt]]<ref>Cf. Sadi Marhaba, ''ivi''. [http://books.google.it/books?id=3eja56TRrl8C&pg=PA43&dq=%22psicologia+sperimentale%22+%22Gaetano+Kanizsa%22+%22privilegiano+di+gran+lunga+lo+studio+sperimentale+della+percezione+visiva%22+%22scelta+metodologica+inequivocabilmente+gestaltista%22#v=onepage&q=%22psicologia%20sperimentale%22%20%22Gaetano%20Kanizsa%22%20%22privilegiano%20di%20gran%20lunga%20lo%20studio%20sperimentale%20della%20percezione%20visiva%22%20%22scelta%20metodologica%20inequivocabilmente%20gestaltista%22&f=false ''Anteprima disponibile]'' su books.google.it.</ref> e acquisì fama internazionale con la pubblicazione di un articolo sui ''Subjective Contours'' su ''[[Scientific American]]'' nel [[1976]].
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