Spin: differenze tra le versioni

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[[File:"Father" and "Mother" of the series "Spin Family".jpg|thumb|''Padre'' e ''Madre'' della serie ''Famiglia Spin'' (2009) dello scultore ed ex fisico [[Julian Voss-Andreae]]. I due oggetti raffigurati illustrano le geometrie di un oggetto con spin 5/2 (il “maschio” blu sulla sinistra) e di un oggetto con spin 2 (la “femmina” rosa sulla destra). La ''Famiglia Spin'', in mostra nell'esposizione d'arte "Quantum Objects", paragona in modo scherzoso i fermioni al genere maschile e i bosoni al genere femminile, immaginando i primi oggetti con spin ½, 1, 3/2, 2 e 5/2 come una famiglia di cinque persone<ref>{{Cita pubblicazione | nome = Philip| cognome = Ball | anno = 2009 | mese=novembre|giorno=26 | titolo = Quantum objects on show | rivista = Nature | volume = 462 | numero = 7272 | p= 416| url = http://www.nature.com/nature/journal/v462/n7272/pdf/462416a.pdf | accesso=12 gennaio 2009| doi= 10.1038/462416a}}</ref>.]]
 
In [[meccanica quantistica]] lo '''spin''' (letteralmente "giro vorticoso" in [[lingua inglese|inglese]]) è una grandezza, o [[numero quantico]], associata alle [[Particella (fisica)|particelle]], che concorre a definirne lo [[stato quantico]].
 
Lo spin è una forma di [[momento angolare]], avendo di tale entità fisica le [[Dimensione (fisica)|dimensioni]] e, pur non esistendo una grandezza corrispondente in [[meccanica classica]], per analogia richiama la rotazione della particella intorno al proprio asse (viene anche definito come '''''momento angolare intrinseco'''''). A differenza degli oggetti macroscopici però, per i quali il momento angolare è associato alla [[Massa (fisica)|massa]]<!-- Non è esattamente così. Il momento angolare si definisce come il prodotto scalare tra i vettori posizione e impulso. L'impulso è definito anche per i fotoni che non hanno massa, quindi sotto questo punto di vista non ci sarebbero problemi col momento angolare classico. Il vero problema è che le particelle elementari non hanno una dimensione, come è spiegato dopo. -->, per lo spin questa non è richiesta: ad esempio i [[Fotone|fotoni]], che hanno [[massa a riposo]] zero, o particelle elementari come gli [[elettrone|elettroni]], che sono considerate puntiformi, possiedono uno spin.<ref>{{Cita|Rolla|p. 27}}</ref><ref>Questo nel modello quantistico classico. Quando alle particelle elementari viene attribuita un'estensione, come nella [[teoria delle stringhe]], il concetto di spin diventa più intuitivo.</ref> Inoltre, contrariamente alla rotazione classica, nel caso di valore semi-intero lo spin viene descritto da un oggetto a due componenti ([[spinore]]) anziché da un [[vettore (matematica)|vettore]], rispetto al quale si trasforma ruotando le coordinate con un procedimento differente.