Pecos Bill: differenze tra le versioni
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| doppiatore italiano 2 nota =
| posizione template = <!-- da solo (default) / testa / corpo / coda -->
}}'''Pecos Bill''' è un [[personaggio immaginario]] protagonista di numerose storie di genere [[western]] ambientate durante l'[[Evoluzione territoriale degli Stati Uniti d'America|espansione territoriale verso occidente]]; si ritiene che le storie vennero inventate da [[Edward O'Reilly]] nei primi anni del [[XX secolo]] nonostante questi affermasse di averle tratte dalla tradizione orale americana e sono quindi considerate un esempio del cosiddetto ''[[fakelore]] ''(da "fake", falso, + [[folklore]]), ovvero storie che vengono presentate in modo da essere
== Caratterizzazione del personaggio ==
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Ne venne realizzata anche una versione a fumetti per mano di Edward "Tex" O'Reilly e del disegnatore Jack A. Warren, anche conosciuto come Alonzo Vincent Warren, tra il 1929 e il 1938. Quando O'Reilly morì nel 1938, Warren iniziò una [[striscia a fumetti]] intitolata ''Pecos Pete;'' una versione del personaggio "Pecos Bill", vittima di una amnesia; originariamente furono pubblicate su ''The Sun'' e furono successivamente distribuite sui quotidiani. Ha anche una moglie, chiamata Slue-Foot Sue.
In Italia [[Guido Martina]] venne incaricato dall’editore Mondadori della realizzazione di un nuova [[serie a fumetti]] ispirato al personaggio, da pubblicare nella collana [[Albi d'Oro|''Albi d'Oro'']]; la serie esordì nel [[1949]] e, nata come riempitivo, ottenne un grande successo grazie anche ai disegni realizzati da autori come [[Raffaele Paparella]], [[Antonio Canale]], [[Pier Lorenzo De Vita]], [[Rinaldo D’Ami]], [[Francesco Gamba]], [[Gino d’Antonio]] e [[Dino Battaglia]]. Dopo la conclusione la serie venne più volte riproposta da altri editori in altre collane realizzate da diversi autori: negli anni cinquanta la casa editrice Alpe realizza una prima serie realizzata da Cesare Solini e Pietro Gamba; nel 1962, l’editore Fasani fa esordire una nuova serie di episodi inediti edita fino al 1967; nel 1978 l’[[Editoriale Metro|editore Bianconi]] fa esordire una nuova versione del personaggio realizzata da [[Armando Bonato]].<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/5172|titolo=PECOS BILL|sito=www.guidafumettoitaliano.com|accesso=2018-01-09}}</ref><ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/pers/p/pecosbill.htm|titolo=FFF - PECOS BILL|sito=www.lfb.it|lingua=it|accesso=2018-01-09}}</ref>
{{fumetto e animazione
| tipo = fumetto
| sottotipo = serie regolare
| lingua originale = italiano
| paese = Italia
| titolo italiano =
| titolo =
| titolo traslitterato =
| genere = [[western]]
| autore =
| testi = [[Guido Martina]]<!-- soggettista -->
| disegnatore = [[Raffaele Paparella]], [[Antonio Canale]], [[Pier Lorenzo De Vita]], [[Rinaldo D’Ami]], [[Francesco Gamba]], [[Gino d’Antonio]] e [[Dino Battaglia]]
| editore = [[Mondadori]]
| etichetta =
| collana = Albo d'oro / Albi d'oro della prateria
| data inizio = 1949
| data fine = 1955
| periodicità =
| volumi = 167
| volumi nota =
*prima serie: 65 episodi in Albo d'Oro prima serie (1949-1951)
*seconda serie, prima parte: 32 episodi in Albo d'oro prima serie (1951-1952)
*seconda serie, seconda parte: 46 episodi in Albi d'Oro della Prateria 1953-54
*terza serie: 22 episodi in Albi d'Oro della Prateria 1954-55
| volumi totali = 167
| precedente =
| successivo =
| posizione template =
}}
== Altri media ==
=== Cinema ===
==== Lungometraggi di animazione ====
* ''[[Lo scrigno delle 7 perle]] (Melody Time),'' 1948, prodotto dalla [[The Walt Disney Company|Walt Disney]].
==== Lungometraggi ====
* ''[[Pecos Bill - Una leggenda per amico]] (Tall Tale),'' 1995.
== Note ==
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