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Riga 3: In [[mineralogia]] si definisce '''pseudomorfosi''' (pronuncia: "pseudomorfòsi") l'esistenza di un minerale con la forma esterna di un'altra specie mineralogica. Se un minerale viene modificato ad un livello tale da cambiare completamente la sua struttura o la sua ~~composizione~~forma ~~chimica~~cristallina, mantenendo comunque la ~~forma~~sua ~~cristallina~~composizione chimica originale, viene chiamato ''pseudomorfo'' (parola che deriva dal greco ψεύδος = falsa, e μορφή = forma). La composizione chimica ~~e la struttura~~ di uno pseudomorfo ~~sono~~è ~~quelle~~quella di una specie minerale, mentre la forma esterna ~~corrisponde~~e la struttura corrispondono a quella di un altro minerale. La [[~~pirite~~limonite]], di formula ~~FeS~~FeO-OH-nH<sub>2</sub>O, ad esempio, può ~~trasformarsi~~assumere inl'aspetto della [[~~limonite~~pirite]], di formula ~~FeO-OH-nH~~FeS<sub>2</sub>O, conservando la ~~forma~~composizione ~~esterna~~chimica della [[~~pirite~~limonite]],.<ref>{{Cita\|Font Altaba\|p. 16}}</ref> Un tale cristallo viene definito pseudomorfo di ''limonite su pirite''.

Pseudomorfosi: differenze tra le versioni