Tracey Emin: differenze tra le versioni

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[[File:Tracey emin.jpg|miniatura|I Followed You into The water Knowing I would Never Return, (2011)]]
''Tracey Emin'', (3 luglio 1963) <ref>{{Cita web|cognome=Tate|titolo=The Perfect Place to Grow 2001|url=http://www.tate.org.uk/art/artworks/emin-the-perfect-place-to-grow-t11791|accesso=5 settembre 2011}}</ref> è un [[artista]] [[Arte contemporanea|contemporanea]] inglese nota per le sue opere autobiografiche e confessionali. Emin lavora con diversi medium tra cui il [[disegno]], la [[pittura]], la [[scultura]], la [[videoarte]], l[[Installazione (arte)|'installazione]] e la [[fotografia]]. Un tempo parte dei [[Young British Artists]], Tracey Emin è ora accademica della [[Royal Academy of Arts]]. <ref>{{Cita web|url=https://www.independent.co.uk|titolo=Tracey Emin is made Royal Academician|cognome=Geneviève|nome=Roberts|accesso=10 maggio 2016}}</ref>
Nel [[1997]], l'opera "Everyone I Have Ever Slept With 1963 1-9951995", fu esposta alla [[Royal Academy]] di [[Londra]]. Questa installazione raccoglieva in una tenda, in seguito andata distrutta in un incendio, i nomi di tutti quelli con cui l'artista aveva mai condiviso un letto.<ref>http://www.repubblica.it/cultura/2015/05/19/news/emin_per_l_arte_ho_rinunciato_ai_figli_e_al_sesso_-114743766/</ref>
 
Nel [[1999]], Emin ha tenuto la sua prima esposizione personale dal titolo ''Every Part of Me's Bleeding'' presso la galleria Lehmann Maupin. Qualche mese dopo è stata nominata al [[Turner Prize]] grazie all'opera '' My Bed ''- secondo alcuni l'opera più rappresentativa della Brit Art<ref>http://www.ilpost.it/2015/04/26/my-bed-storia-emin/</ref> - un'[[Installazione (arte)|installazione]] '"[[Ready-made|readymade]]'", composta dal suo letto disfatto, circondato da vari oggetti sparsi che rappresentano la fase di vita che l'artista stava attraversando nel [[1998]]; il letto era il posto in cui aveva trascorso diverse settimane a bere, fumare, mangiare, dormire e avere rapporti sessuali in seguito alla fine di una relazione sentimentale. L'opera mostra preservativi usati, biancheria sporca e macchiata di sangue, bottiglie di vodka vuote, una confezione di pillole anticoncezionali, mozziconi di sigaretta e vecchie polaroid. <ref>Jonathan Jones, The Guardian on-line, [https://www.theguardian.com/artanddesign/2016/sep/16/tracey-emin-artist-1998-installation-my-bed-tate-liverpool-merseyside Tracey Emin makes her own crumpled bed and lies in it, on Merseyside], dated 16 September 2016. Retrieved 17 February 2017.</ref>
Nel dicembre 2011 fu nominata Professoressa di Disegno presso la Royal Academy; assieme a Fiona Rae è una delle prime due donne a tenere una cattedra da quando l'accademia fu fondata nel 1768.<ref>{{Cita news|url=http://www.bbc.co.uk/news/entertainment-arts-16175033|editore=BBC News|titolo=Tracey Emin to become Professor of Drawing at RA |data=14 dicembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.telegraph.co.uk/culture/art/art-news/8955811/Tracey-Emin-appointed-as-RAs-Professor-of-Drawing.html|città=London, UK|opera=The Daily Telegraph|titolo=Tracey Emin appointed as RA's Professor of Drawing|data=14 dicembre 2011}}</ref>
Emin vive a [[Spitalfields]], a est di Londra.<ref>{{Cita web|titolo=Crossrail Bill petition|data=2006–2007|editore=[[House of Commons of the United Kingdom|House of Commons]]|url=https://publications.parliament.uk/pa/cm200607/cmbills/002/ap322.pdf}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Stop 5: Christ Church & Fournier Street|url=http://www.worldwrite.org.uk/londonbehindthescenes/bricklane/christchurch.html|editore=worldwrite.org.uk}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Hugo Glendinning, photographer|data=1º marzo 2010|url=http://spitalfieldslife.com/2010/03/01/hugo-glendinning-photographer|editore=SpitalfieldsLife.com}}</ref>